L’albero di Natale al Santo, giovedì la benedizione dell’abete bianco donato dalle valli del Primiero alla Basilica
Un albero inclusivo e solidale con le “Rose di Natale” realizzate dagli ospiti del Villaggio Sant’Antonio. All’inaugurazione saranno presenti il Rettore, i rappresentanti del Comune di Padova, dell’Associazione Gattamelata e della Comunità del Primiero
Giovedì 4 dicembre alle ore 12.00 a Padova sarà benedetto e inaugurato ufficialmente l’albero di Natale donato dalla Comunità del Primiero alla Pontificia Basilica di Sant’Antonio, che accoglie da alcuni giorni i visitatori della Basilica e delle realtà produttive di via e piazza del Santo, appena fuori del sagrato.
Si tratta di un abete bianco di 13 metri di altezza, selezionato dal Corpo Forestale dello Stato nell’ambito della gestione del patrimonio boschivo montano. Un albero inclusivo che è addobbato da ben cento “Rose di Natale” realizzate dagli ospiti e dai volontari del Villaggio Sant’Antonio di Noventa Padovana.
Con il calar della sera l’albero viene illuminato a festa grazie al contributo del Comune di Padova in collaborazione con l’Associazione Gattamelata, così da rendere, in occasione del Natale 2025, ancora più speciale un luogo già unico.
All’inaugurazione saranno presenti il rettore della Basilica del Santo, padre Antonio Ramina; l’assessore alle attività produttive e commercio del Comune di Padova, Antonio Bressa; il presidente della Comunità del Primiero, Bortolo Rattin, nonché sindaco di Canal San Bovo, comune da cui proviene l’abete; la presidente dell’Associazione Gattamelata, Bruna Gallo, che riunisce i commercianti di Via e Piazza del Santo, e alcuni ospiti del Villaggio Sant’Antonio.
A seguire si terrà anche l’inaugurazione di “Presepiando”, tradizionale mostra dei presepi giunta alla sua 12° edizione.
Sempre il Villaggio sarà presente anche dal 6 all’8 dicembre e nel weekend del 13-14 dicembre nel Chiostro della Magnolia della Basilica con un mercatino di Natale solidale promosso dalla Fondazione Opere del Santo ETS, dove verranno esposte le creazioni artigianali realizzate dai Centri Diurni e dalle Comunità Alloggio. Oggetti unici, nati da laboratori espressivi e occupazionali che valorizzano le capacità di ciascuno e rappresentano vere e proprie occasioni di crescita e partecipazione. Visitare il mercatino significa non solo trovare idee regalo originali e solidali, ma anche scoprire da vicino un mondo fatto di relazioni, cura e comunità. Da oltre settant’anni questa realtà offre servizi dedicati ai minori e alle persone con disabilità, promuovendo ogni giorno inclusione, autonomia e qualità della vita. Negli altri giorni di dicembre, ci si può rivolgere all’Ufficio informazioni della basilica (tutti i giorni, orario 9-13 e 14-18).