Betlemme: il Natale ‘resistente’ dei palestinesi. Faltas (Custodia), “Festa di tutti, senza distinzione. Uniti per affrontare la grande sofferenza”

Betlemme, dopo due anni di ‘buio’, si prepara a vivere un Natale più luminoso, con l’accensione, il 6 dicembre, del grande albero allestito in piazza della Mangiatoia, davanti la Natività. In Palestina, dove religione e politica si intrecciano, la celebrazione del Natale, in particolare dopo il 7 ottobre 2023, con la guerra in corso a Gaza e con le tensioni in Cisgiordania causate dagli attacchi violenti dei coloni israeliani, può assumere la forma di ‘un grido’ che invoca il diritto all’esistenza, alla conservazione della propria identità e alla difesa del proprio patrimonio storico e religioso. Natale, dunque, come atto di ‘resistenza’: ne abbiamo parlato con padre Ibrahim Faltas, della Custodia di Terra Santa, profondo conoscitore della realtà palestinese.