Premiazioni, intitolazioni, ringraziamenti: la “rivoluzione del tono basso” – lanciata dal palco dell’Opsa di Sarmeola di Rubano sabato 5 dicembre , in occasione della Giornata internazionale del volontariato – ha sottolineato l’importanza di trasmettere i valori dell’agire volontario alle nuove generazioni per costruire una cittadinanza attiva e consapevole, promuovendo l’armonia sociale. Momento centrale della serata è stato il simbolico passaggio del testimone ai territori “Solidaria 2026”, che quest’anno includono l’Unione dei Comuni Pratiarcati (Casalserugo, Albignasego, Maserà di Padova) e i Comuni del Delta del Po (Adria, Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Papozze, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po).
“Solidaria” è un progetto di ampio respiro, riscritto nel 2023, che prevede un percorso annuale strutturato di confronto, formazione e sensibilizzazione per affiancare le amministrazioni comunali in azioni concrete a favore delle associazioni e della cittadinanza, con l’obiettivo di interpretare i bisogni strutturali e i cambiamenti sociali in atto. Questi territori ospiteranno nel corso dell’anno incontri, formazioni nelle scuole e le Feste del volontariato a settembre.
Aperta dal Giubileo dei volontari, guidato dal vescovo Claudio Cipolla, la serata è stata anche un momento strategico per il Csv di presentare un parziale seppur ricco resoconto di fine anno delle sue azioni strategiche. Tra queste, spiccano i risultati conseguiti dalla piattaforma di crowdfunding “Sostieni”, il programma triennale di volontariato aziendale, le iniziative nelle scuole e per i giovani, il percorso formativo sulla co-progettazione con Fondazione Cariparo e le consulenze, soprattutto attinenti fiscalità e amministrazione.
Numerosi premi assegnati
Dopo i saluti istituzionali e l’esibizione dell’Auditorium Chamber Orchestra, la serata è culminata con la consegna di numerosi riconoscimenti. Il prestigioso premio Gattamelata, giunto alla 19a edizione, è stato assegnato a persone, enti e iniziative che si sono distinti per gentilezza e impegno civico, tra cui: la giovanissima Maria Sole Bassetto per l’assistenza al suo compagno di classe affetto da spettro dell’autismo; Marco Boscolo Meo per la promozione della cultura con la delegazione di Padova del Fai; Giuseppe “Beppe” Martinello per aver fondato e guidato con assoluta abnegazione l’associazione Angoli di Mondo; l’impresa Kroll per l’investimento triennale nel volontariato aziendale; l’istituto comprensivo Albinoni 1 di Selvazzano Dentro per la continuità educativa e il ponte con famiglie e comunità; la campagna di comunicazione #turnthekey per la diffusione dei valori del servizio civile universale; l’associazione Ceav per l’assistenza a persone malate e loro familiari; Arcigay per il contributo alla maturazione democratica del Paese; l’Auser Università Popolare del Tempo Libero e per l’Educazione Permanente di Castelmassa, Castelnovo Bariano, Calto e Ceneselli per la capacità di unire generazioni nell’apprendimento continuo.
“Semi di bene”
Sono stati inoltre consegnati gli attestati alle quattro associazioni vincitrici del bando UniCredit “Semi di bene” 2025: Don’t Forget Me (progetto Free Shuttle), Nova Symphonia Patavina (Suoni Inclusivi), Artisti a Progetto (Radici Future) e Ali di Vita odv (Pianeta Giovani e altre galassie).
Infine, si è svolta la premiazione dei cinque fotografi vincitori della 19a Maratona fotografica organizzata dall’associazione Frequenze visive, si tratta di Giorgio Baldan, Irene Pampanin, Emilio Bergantin, Nicola Fasolato ed Elisa Mortin.