Don Ciotti sul Decreto Sicurezza. “Immigrati e accoglienza: non è questione di sicurezza o di ordine pubblico”

Certe misure hanno l’evidente scopo di ostacolare l’accoglienza e rendere plausibili, anche sulla base di un’informazione tendenziosa o apertamente manipolata, azioni che trascendono ogni limite etico, ogni senso minimo di umanità. Ne è convinto don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, che interviene su un argomento di grande attualità in questi giorni, nel Dossier “Immigrati e accoglienza” del prossimo numero del mensile “Vita Pastorale” (dicembre 2018). Pubblichiamo il testo integrale della sua riflessione