P. Riggio (Aggiornamenti sociali): “L’accordo raggiunto mostra che la ricerca di un compromesso è l’unica strada possibile e utile”

“Solo qualche mese fa la creazione di un fondo con le caratteristiche del Recovery fund era considerata utopistica. Ma la crisi generata dalla pandemia ha obbligato i leader europei a rivedere priorità e politiche ritenute immodificabili”, così padre Giuseppe Riggio sj, direttore di “Aggiornamenti Sociali”, commentando l’accordo raggiunto a Bruxelles dopo 92 ore di negoziati. Le posizioni dei 27 Paesi dell’Unione Europea hanno trovato un punto comune di compromesso su cui si è siglata l’intesa finale che, spiega p. Riggio, porterà benefici anche all’Italia e non solo nei più di 200 miliardi dal Recovery fund (81,4 di sussidi e 127,4 di prestiti): “Ma anche in termini di innovazione e di superamento di modelli che in vari settori, dalla sanità all’organizzazione del lavoro, la pandemia ha impietosamente mostrato come insufficienti e insostenibili”