La deriva dei migranti. Don Gianromano Gnesotto: “Ogni vita persa è una sconfitta”

Ci risiamo: sembra un copione già scritto. Rimpalli di responsabilità e slogan ormai invecchiati nella loro inefficacia ci parlano di una realtà ancora una volta troppo difficile da comprendere e dimenticare. Le pagine dei quotidiani e le immagini dei mass media ci mostrano vite spezzate in quello che papa Francesco ha definito come un «cimitero senza croci e senza nomi», il mar Mediterraneo.