Sisci (Pechino), “la Cina guarda e si chiede chi comanda oggi a Mosca”

“Dal punto di vista cinese, quello che si sta vedendo, è un fallimento sistemico del potere moscovita”. Da Pechino, Francesco Sisci, esperto di geopolitica, già corrispondente dalla Cina per diverse testate italiane, racconta al Sir come il “gigante” d’Oriente sta seguendo l’evoluzione della crisi russa, dopo la rivolta armata lanciata da Yevgeny Prigozhin sabato scorso. “E’ chiaro – osserva l’esperto - che se prima Putin era il perno di tutto, oggi è solo uno dei 4/5 attori sulla scena. Ha perso enormemente potere. Significa quindi che per la Cina, non c’è più un interlocutore. Con chi parlano adesso? Chi comanda oggi a Mosca? Certamente Putin non comanda più ed è uno del mucchio. E’ una situazione estremamente confusa, di sostanziale anarchia. E la Cina guarda. Del resto, lo stanno facendo tutti”.