Mosaico
Strade del vino in Veneto. Sono due le Strade padovane
L’itinerario della Strada del vino Colli Euganei parte dalle Terme di Abano e Montegrotto, la più grande stazione termale d’Europa.
L’itinerario della Strada del vino Colli Euganei parte dalle Terme di Abano e Montegrotto, la più grande stazione termale d’Europa.
Ad arricchire l’itinerario euganeo è una successione di luoghi monastici (il monastero di San Daniele, l’eremo del monte Rua, l’abbazia di Praglia) e di città medievali come Monselice, Este e Arquà Petrarca.
Il tour si addentra nei colli fino a Luvigliano, dove si eleva villa dei Vescovi, bene del Fondo italiano per l’ambiente. Segue Castelnuovo di Teolo, dove il panorama corre verso le Alpi. Un paesaggio montano è anche quello che circonda il visitatore che arriva a Rocca Pendice: tre pareti di trachite a picco su distese di castagni. In pianura l’itinerario prosegue verso Vo’ Vecchio, lungo il canale Bisatto che conduce a Cinto Euganeo, passando per villa Contarini di Valnogaredo. Il viaggio può proseguire fino a Valsanzibio, dove si trova villa Barbarigo-Pizzoni-Ardemani.
L’altra Strada, o meglio “Stradon del vin Friularo“, da Padova scende verso Sud seguendo una linea che, passando per Conselve, giunge fino a Bagnoli: è la Conselvana, un tempo, appunto, Stradon del vin Friularo, considerato dai veneziani “vin da viajo” (vino da viaggio) per la capacità che aveva di conservarsi a lungo e che lo rendeva adatto a essere imbarcato sulle navi della Serenissima.