Mosaico
“Parole d’autore” tra Monselice e Albignasego. Avvolti dalle parole
“Parole d’autore”, festival diffuso che abbraccia più città, torna anche nel 2023 a Monselice e ad Albignasego. Il 22 giugno, spazio a Vergassola e Marini
“Parole d’autore”, festival diffuso che abbraccia più città, torna anche nel 2023 a Monselice e ad Albignasego. Il 22 giugno, spazio a Vergassola e Marini
Con Umberto Galimberti giovedì 15 giugno è tornata a Monselice “Parole d’autore”. La rassegna culturale organizzatadall’associazione Cuore di carta porta anche quest’anno autori di livello nazionale, seppure molto diversi per provenienza e formazione personale e professionale: dalle scrittrici tout court agli ex sportivi professionisti, dai volti noti del giornalismo alle scienziate. E sempre quasi in concomitanza (ma non in concorrenza) all’omonima iniziativapartita due settimane fa ad Albignasego, nell’ottica di un festival diffuso. «Ci rivolgiamo a un pubblico il più possibile ampio, in cui ognuno può trovare la propria serata d’interesse – spiega Bruna Coscia, fondatrice e presidente di Cuore di carta – Finora è sempre andata bene, abbiamo portato dalle 500 alle mille persone a serata. Una vera e propria comunità che legge, ascolta, condivide emozioni e che assieme agli autori si confronta in una rilettura del passato e del presente: un esercizio che tutti noi siamo chiamati a fare e che come sempre proponiamo di compiere insieme». Peraltro in tutti questi anni non si è mai interrotta, neppure nei periodi del Covid-19, al massimo ha applicato le dovute restrizioni. Quanto al calendario monselicese di quest’anno, il 22 giugno c’è l’appuntamento con Dario Vergassola e Lorenzo Marini in Storie vere di un mondo immaginario, cantastorie che non perdono la propria verve comica. Il 29 giugno toccherà a Dacia Maraini con In nome di Ipazia. Il 6 luglio sarà il turno del grande ciclista Francesco Moser, che si racconterà a Un uomo, una bicicletta. Il 13 spazio all’attualità con Tiziana Ferrario e La bambina di Odessa, racconto-reportage sulla guerra in Ucraina. Il 20 arriverà lo storico Fulvio Delle Donne per Federico II e la crociata della pace, viste le vestigia medievali della cittadina che la legano all’imperatore della casata di Svevia. Il 27 luglio chiuderà la biologa Antonella Viola con i consigli contenuti ne La via dell’equilibrio. Scienza dell’invecchiamento. Tutte queste serate sono state programmate in piazza Mazzini, con trasferimento al cinema Corallo di via San Luigi 18 in caso di maltempo (a parte quello inaugurale con Galimberti ai Giardini di via Argine destro). In ogni caso, sempre a partire dalle 21, sempre di giovedì e a ingresso gratuito. Nelle prossime settimane continua pure l’omonima rassegna a Villa Obizzi di Albignasego, gratuita e allo stesso orario ma di venerdì. Il 23 giugno con il matematico Piergiorgio Odifreddi per il suo In cammino alla ricerca della Verità e il 30 con la psicologa esperta di relazioni familiari Ameya Gabriella Canovi e il suo Di troppa (o poca) famiglia. Il 7 luglio spazio al filosofo Vito Mancuso con Il lavoro interiore, il 14 alla cantautrice Patrizia Laquidara con Ti ho vista ieri e il 21 al geologo Mario Tozzi con Mediterraneo inaspettato.
23a edizione del Padova Tango Festival, rassegna dedicata al tango argentino, organizzata dal Cochabamba 444 tango club. “Viaggiatori nel tango” è il titolo della manifestazione in programma dal 17 al 25 giugno. La formula ricalca quella delle precedenti edizioni: un festival itinerante dove le varie iniziative in programma fanno tappa nei luoghi piùcaratteristici della città, coniugando gli eventi più tradizionali all’attenzione verso artisti emergenti enuove tendenze. L’inaugurazione della rassegna è sabato 17 giugno ore 21 al Palasport Ca’ Rasi con il concerto della Tyo-Tango Young Orchestra diretta dal maestro Fabrizio Mocata, frutto della collaborazione con Faitango, la federazionedelle associazioni di tango argentino (ingresso libero). Domenica 25, alle 20, gran chiusura in piazzetta Pedrocchi (ingresso libero). Ogni evento del festival è seguito in diretta da Web Radio Faitango. Per info: 347-0848852 e padovatangofestival@gmail.com