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Battistero e Museo diocesano. Cresciuti i visitatori dall’introduzione del biglietto unico
Oltre al Battistero possono scoprire anche il Palazzo Vescovile, la sua storia e le opere conservate
MosaicoOltre al Battistero possono scoprire anche il Palazzo Vescovile, la sua storia e le opere conservate
Da tremila e cinquecento visitatori all’anno a ventimila: l’introduzione del biglietto unico al Museo diocesano, che comprende la visita anche al Battistero, ha incentivato la presenza dei visitatori. «In uno scenario nazionale dove i musei diocesani fanno molta fatica e registrano numeri poco significativi – dichiara Kalatà – la soluzione individuata per Padova (biglietto unico Battistero + Museo) rappresenta un esempio virtuoso, in termini di posizionamento, di lavoro sinergico, di benefici economici generati a vantaggio degli attori coinvolti. Questa formula ha consentito di raggiungere importanti risultati, accendendo i riflettori sul Museo e le sue collezioni. Significativo anche il livello di gradimento registrato da parte del pubblico che si dichiara molto soddisfatto e piacevolmente colpito, a posteriori, dall’esperienza». «Il biglietto unico – dichiara Andrea Nante, direttore del Museo diocesano – è un’occasione per molti per riscoprire un luogo che nasconde dei tesori non sempre conosciuti. I visitatori possono apprezzare gli ambienti del Palazzo Vescovile, conoscerne la storia e le opere conservate. Questo era un obiettivo su cui avevamo puntato da tempo. Si offre qualcosa in più, oltre alla visita del Battistero». A impreziosire la visita al Museo anche l’inserimento di una decina di Qr-code in alcune opere selezionate per approfondirne la conoscenza, anche in lingua inglese. «Un’altra sfida – continua Nante – è che le comunità del territorio possano tornare al Museo: per questo abbiamo introdotto un biglietto solo per il Museo. È un modo per mantenere un legame con la comunità e permettere una fruizione delle opere anche una seconda volta». Museo e Battistero sono luoghi di visita anche per le scuole, dalla primaria alla secondaria di primo e secondo grado. Le proposte sono promosse dalla Diocesi di Padova in collaborazione con Kalatà e sono articolate in tre percorsi: ti racconto la vita nella Padova carrarese; spazio dipinto: tra visione e realtà; visita guidata al Battistero e al Museo diocesano. Per info e prenotazioni per le scuole: www.kalata.it e gruppi@kalata.it