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Orchestra giovanile della Saccisica. La musica diventa educazione emotiva
Nata da un gruppo di studenti del liceo Einstein, l’associazione compie 20 anni. Fra le attività concerti, lezioni a scuola e un concorso
MosaicoNata da un gruppo di studenti del liceo Einstein, l’associazione compie 20 anni. Fra le attività concerti, lezioni a scuola e un concorso
«La stagione concertistica è una fra le tante attività che l’associazione Orchestra giovanile della Saccisica organizza», afferma Renata Benvegnù, direttrice artistica dell’associazione. Proprio domenica 16 marzo alle 17 all’auditorium Giovanni Paolo II di Piove di Sacco si tiene uno degli appuntamenti della stagione concertistica 2024-2025, il concerto di musica barocca “Venezia dimenticata” con il trio L’arte dell’arco (Federico Guglielmo al violino, Roberto Loreggian al clavicembalo e Francesco Galligioni al violoncello). «L’associazione nasce circa 23 anni fa – continua la direttrice artistica – da un gruppo di studenti del liceo Einstein di Piove di Sacco che frequentavano anche il conservatorio. Fra quegli studenti c’ero anch’io e insieme abbiamo deciso di fondare un gruppo musicale scolastico autogestito. Eravamo una quindicina. Abbiamo poi iniziato a fare le cose sul serio e ci siamo chiamati Einstein Ensemble. Il progetto da piccolo che era ha preso sempre più piede, abbiamo partecipato a concorsi e festival ed è stata siglata una convenzione con il conservatorio A. Buzzolla di Adria che ha iniziato a inviare propri insegnanti presso la scuola superiore». Usciti dal liceo i ragazzi hanno poi fondato nel 2005 l’associazione di promozione sociale per continuare a portare avanti le iniziative avviate a scuola. Il progetto all’Einstein prosegue, tanto che attualmente il gruppo, in continua evoluzione, è formato da una ottantina di ragazzi che seguono le lezioni di strumento a scuola. «Il nostro obiettivo – evidenzia Benvegnù – è divulgare la musica a 360 gradi. Organizziamo concerti di alto livello, tutti a ingresso gratuito, ma anche proposte di lezioni concerto per le scuole. E poi organizziamo un concorso nazionale molto frequentato e sentito fra i musicisti che si conclude con il concerto finale, un evento molto bello. Cerchiamo di promuovere la musica perché tanti sono gli aspetti positivi ad essa connessi. I ragazzi coinvolti nei corsi non si perdono con telefoni o social. Godono di momenti unici, edificanti. La musica è educazione emotiva, è una palestra di vita pazzesca». Per info sul concerto del 16, il concorso e altri appuntamenti: orchestra giovaniledellasaccisica.org