Anoressia. Dal Bambino Gesù nuove possibilità di cura con la stimolazione cerebrale non invasiva

Nuove prospettive terapeutiche per l'anoressia nervosa, una delle più gravi patologie psichiatriche con un’incidenza crescente tra bambini e adolescenti, ad esordio sempre più precoce e con un alto indice di mortalità. Uno studio dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha dimostrato l'impatto positivo della stimolazione transcranica a corrente diretta (tDcs) sulla regolazione del comportamento alimentare. I risultati sull’efficacia della terapia vengono rilanciati oggi, in occasione della Settimana del fiocchetto lilla (10-15 marzo)