Myanmar: colpita un’altra chiesa nello Stato del Kayah dove le città sono deserte e le persone in fuga

Colpita un’altra Chiesa in Myanmar. È la Chiesa cattolica di San Giuseppe a Demoso nello Stato del Kayah. Le città sono vuote. La gente è in fuga. La Chiesa locale è a fianco della popolazione.  Al momento, ci sono 20 campi per sfollati nella diocesi gestita dalla Chiesa cattolica di Loikaw e sono circa 60.000 gli sfollati che hanno trovato protezione e rifugio. Si è costituito anche un Comitato diocesano di Soccorso dove operano sacerdoti, medici, infermieri e volontari. Lo scopo è fornire sostegno umanitario e i principali donatori sono Unhcr, Caritas Loikaw (KMSS-Loikaw), gruppi medici del Myanmar e altri donatori. Preoccupano anche le conseguenze che questa guerra civile “di fatto” potrà avere sull’economia già povera del Paese. “In questa regione, la maggior parte della nostra gente vive di agricoltura. Siamo molto preoccupati. Se la situazione continua così per altri mesi e se la gente non potrà coltivare le risaie nei campi, moriremo tutti di fame”, raccontano i sacerdoti