Perù ed Ecuador: il petrolio avvelena terre e popolazioni indigene. Nel silenzio generale, si leva la voce della Chiesa

È invisibile il petrolio che, costantemente, da anni, fuoriesce dalle tubature che trasportano il greggio dai giacimenti della zona amazzonica. Accade nelle regioni interne del Perù, ma anche nel vicino Ecuador. In questo caso, il petrolio non si diffonde in un oceano, ma nei fiumi e nei terreni, rovinando la vita agli indigeni, che vengono letteralmente avvelenati. “Gran parte degli sversamenti di petrolio avviene in zona amazzonica, nel silenzio generale. Nel Paese, in 24 anni, ci sono stati oltre mille sversamenti, negli ultimi 4 anni è finita sul terreno o in acqua una quantità di oltre 87mila barili di petrolio. I più colpiti sono i popoli indigeni, è una cosa scandalosa”, spiega Miguel Lévano Muñoz, referente dei programmi dell’Oxfam in Perù