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Iraq: card. Sako (patriarca caldeo), “denaro e potere. Politici curano solo interessi di parte”
A otto mesi dalle elezioni del 10 ottobre 2021, non si sblocca la situazione politica in Iraq. Notizia di questi ultimi giorni è la decisione da parte dei 73 deputati del movimento che fa capo al leader sciita Muqtada al-Sadr di dimettersi in blocco dal Parlamento. Una mossa che rende ancora più difficile la nomina del presidente e di conseguenza la formazione di un governo di maggioranza. Per l’Iraq si prospettano nuove elezioni e proteste popolari. Il commento del patriarca caldeo di Baghdad, card. Louis Raphael Sako.