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Mattarella ha sciolto le Camere si vota il 25 settembre: “Serve un contributo costruttivo da parte di tutti”
Si vota il 25 settembre, dunque. Lo scioglimento delle Camere era “inevitabile” per la situazione politico-parlamentare che si è determinata, ma il governo, sia pur con le limitazioni istituzionalmente previste in questi casi, può e deve provvedere comunque ad alcuni interventi urgenti e indispensabili. Per questo occorre che “pur nell'intensa, e a volte acuta, dialettica nella campagna elettorale, vi sia da parte di tutti un contributo costruttivo nell'interesse superiore dell'Italia”