Per la terza volta Lula è presidente. Ma il Paese è spaccato

Luis Inácio Lula da Silva a 77 anni torna alla presidenza del Brasile per un terzo mandato, dopo i due dal 2002 al 2010, avendo sconfitto di stretta misura il presidente uscente Jair Bolsonaro (50,9 per cento contro 49,1 per cento). La differenza è stata di circa due milioni di voti, rispetto ai sei che separavano i due contendenti dopo il primo turno, in quella che è stata la campagna elettorale più incerta e “cattiva” di sempre, costellata anche ieri da polemiche e alcuni episodi di violenza