Mosaico | Sagre e FesteIl parroco, don Alessandro Minarello, richiama lo stile con cui vivere – da credenti – i giorni della festa patronale. «Per continuare a camminare verso Colui che può veramente realizzarci». Durante la sagra, dall'8 al 18 agosto, c’è lo spazio anche per parlare, nell’ambito di un aperitivo-incontro, di “Lavoro e crisi. Testimonianze per vincere la sfida”
Don Alessandro Minarello, arciprete di Dolo, non ha dubbi: «La festa patronale deve essere l’occasione per ritrovarsi, ritemprarsi e, come credenti, orientare i nostri pensieri, progetti e azioni all’insegna della fiducia e della speranza per il futuro».
Un messaggio carico di significati e di obiettivi, quello di don Minarello, che testimonia tutta la sua forza nel sentirsi “pastore” di una comunità cristiana che manifesta bisogni di attenzione e cura. «Per noi cristiani – spiega – questo è il tempo per un impegno nuovo, coraggioso e duraturo. Dalla nostra parte abbiamo la fede e, sull’esempio del santo pellegrino Rocco di Montpellier, patrono della nostra comunità di Dolo, non dobbiamo fermarci alla rassegnazione, ma continuare a camminare verso Colui che può veramente realizzarci».
Con questo spirito, dall’8 al 18 agosto, nei cortili del patronato di via Dauli 16, la comunità dolese invita tutti a condividere alcune specialità gastronomiche della terra e del mare, al fine però di costruire relazioni di valore. Tutto il ricavato dell’iniziativa conviviale sarà destinato a rendere possibile la realizzazione dei lavori di restauro della cappella della Madonna dei Molini.
Nei dieci giorni di fritture, grigliate, primi piatti, salumi, formaggi e molte altre specialità culinarie, martedì 12 agosto alle ore 18 nello stand gastronomico della parrocchia dolese (dietro la chiesa) ci sarà spazio anche per un aperitivo-incontro aperto a tutti dal titolo “Il lavoro e la crisi. Testimonianze per vincere la sfida”. Organizzata dall’associazione parrocchiale Don Lorenzo Milani, l’iniziativa rappresenta un evento unico per modalità e contenuti all’interno di una sagra patronale. Per il direttivo dell’associazione «la crisi non è finita e la mancanza di lavoro nel nostro contesto sociale ed economico, mette in evidenza una comunità in difficoltà. Durante la festa di san Rocco, anche un aperitivo è l’occasione per condividere alcune riflessioni che possono aiutare a capire e a reagire. Come provare a crescere e a farsi strada nell’incertezza di oggi è l’obiettivo dell’incontro, al quale tutti, giovani e adulti, siamo invitati a partecipare».
La serata di domenica 17 agosto sarà invece all’insegna della carne salada e dello speck del Trentino, due prodotti tipici di alta qualità da degustare gratuitamente. Una ottantina i parrocchiani che accoglieranno e intratterranno gli ospiti; venticinque i volontari qualificati addetti alla cucina. Sotto il vicino campanile, una comoda tensostruttura sarà in grado di ospitare tutti coloro che vorranno unirsi alla festa paesana, a pochi passi dal settecentesco duomo e dalle suggestive acque del naviglio del Brenta. Lo stand gastronomico sarà in funzione tutti i giorni feriali dalle ore 19. Domenica 10, venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 sarà aperto dalle ore 11. Tutte le sere sarà disponibile anche la panineria e la mescita di birra.
Il programma
Edizione rinnovata quella della sagra di san Rocco 2014 organizzata dalla pro loco di Dolo. Dall’8 al 18 agosto numerose iniziative animeranno il centro della cittadina. Oltre a un ricco luna park nella piazza mercatale, il centro storico ospiterà eventi e spettacoli musicali. Ai rinomati stand gastronomici, non mancheranno inoltre mostre di pittura, mercatini di hobbisti e dimostrazioni di antichi mestieri artigiani oramai quasi scomparsi.
La kermesse inizierà venerdì 8 agosto con il tradizionale mercato settimanale e l’apertura di tutte le attività enogastronomiche straordinarie come quella parrocchiale dietro al duomo e quella del calcio Dolo nelle vicinanze degli impianti sportivi. Durante la serata di sabato 9 agosto, in piazza Cantiere, si svolgerà il premio musicale “Sessola d’argento” promosso dall’associazione Isola bassa. Nella giornata successiva, lo squero monumentale accoglierà il raduno di moto d’epoca per poi lasciar spazio a uno spettacolo musicale anni Sessanta-Ottanta. Da segnalare la finale regionale di Miss Italia di lunedì 11 agosto a partire dalle 21, sempre in piazza Cantiere. Culmine della sagra sarà la mattinata del 16 agosto, giorno di san Rocco, con l’antica fiera del bestiame lungo le vie del paese. Lunedì 18 agosto alle ore 24, il gran finale con lo spettacolo pirotecnico, quest’anno completamente rinnovato.Per informazioni: Giuliano Salvagnini 392-9474756.
