Mosaico | Sagre e FesteDal 24 al 28 luglio Caselle de' Ruffi, nel comune veneziano di Santa Maria di Sala, è in festa con la sua tradizionale sagra. E in parallelo, già dal 22, i giovani di Birrarock offrono musica e tavola calda per tutti.
È reduce da cinque settimane di centro estivo la comunità di Caselle de’ Ruffi, parrocchia nel comune veneziano di Santa Maria di Sala, che in questi giorni di fine luglio si trova a vivere la sua festa patronale in onore di san Giacomo. Dal 16 giugno al 18 luglio, 260 ragazzi e più di 70 animatori si sono dati appuntamento ogni giorno tra giochi, attività e momenti di approfondimento. Non un’attività per riempire le lunghe e vuote giornate d’estate, né – peggio ancora – un servizio di babysitteraggio a poco prezzo, ma la pietra miliare per un pastorale verso le giovani generazioni e, attraverso di loro, le famiglie. Specie quelle “più recenti”. «Sono sette anni che organizziamo il centro estivo – racconta il parroco don Lucio Monetti – e grazie a questi anni abbiamo maturato un modello finalizzato a mettere al centro di un’esperienza pastorale bambini e ragazzi». Una lunga esperienza che si è diffusa alle parrocchie vicine: tra i partecipanti, bambini e animatori, anche giovani delle vicine Murelle, Villanova e Sant’Angelo di Santa Maria di Sala, comunità chiamate sempre di più a lavorare insieme, condividendo senza ritrosie i propri tesori. «Dobbiamo conoscerci meglio e imparare a lavorare insieme, in sinergia. È una grande soddisfazione vedere i giovani volontari così bene inseriti».
La sagra – con la parallela “Birrarock” – non è altro che l’estensione di questo speciale periodo di incontri, di abbracci, di voglia di stare insieme. Tanti animatori e alcuni dei ragazzi più grandi saranno lì, ancora insieme, a servire tra i tavoli. A fare da trait d’union tra i due momenti l’adorazione eucaristica che si è tenuta lunedì 20 luglio, per riflettere e per ringraziare. Altro momento importante la messa solenne di domenica 26 luglio, alle 10.30. Saranno due feste in una. Dal 24 al 28 luglio si tiene la sagra “tradizionale”: ogni sera, alle 20.30, va in scena il liscio con le più apprezzate orchestre padovane. Al di là del classico e apprezzato stand gastronomico, domenica 26 luglio, alle 21, viene celebrata la festa della soppressa, con assaggi gratuiti e medaglia d’oro per il miglior insaccato. A pochi metri di distanza, sempre all’ombra del campanile, i giovani con “Birrarock” hanno aperto le danze mercoledì 22. La tavola calda apre ogni sera alle 19. Alle 22 è in cartellone l’esibizione di una rock band di fronte a mille posti a sedere. I proventi della festa saranno messi a disposizione delle esigenze della parrocchia: sono previsti per i prossimi mesi alcuni lavori di manutenzione ordinaria all’esterno della chiesa.
