Mosaico | Sagre e FesteQuest’anno la sagra della parrocchia di San Martino a Vigodarzere, che si svolge dal 9 al 13 settembre e che è dedicata alla natività della Beata Vergine, sarà l’occasione per la comunità di salutare don Luigi Bonetto. Il parroco infatti, dopo dodici anni proseguirà il suo servizio a San Domenico di Selvazzano.
«Durante la sagra – afferma Massimiliano Manca, vice presidente del consiglio pastorale parrocchiale – uno dei momenti più importanti è proprio il saluto al parroco. Domenica 11, solennità della Natività di Maria, la messa delle 11 è celebrata dai sacerdoti del vicariato, con la partecipazione della corale La fraglia. Saranno presenti anche i chierici e i quattro sindaci che si sono succeduti in questi 12 anni. Alle 12.30 ci ritroviamo per il pranzo con don Luigi. Un altro appuntamento importante è sabato 10: alle 18.30 messa in onore della Madonna con la partecipazione della Grestband, un gruppo bandistico formato prevalentemente da ragazzi e ragazze dai 12 ai 19 anni, nato per caso nel 2005 e curato dallo stesso don Luigi. Segue la processione della statua della Madonna delle acque per via Roma, viale del Cimitero, di nuovo via Roma e arrivo in chiesa».
Il programma Sabato si chiude con lo spettacolo di danza, musica e tradizione romagnola con le “Magiche fruste”. Protagonisti della serata di domenica 11, invece, sono i ragazzi dell’associazione Down Dadi di Padova che portano in scena lo spettacolo “Summer dance”: «L’associazione, che si occupa di persone con disabilità intellettiva – spiega Massimiliano Manca – è molto attiva nel nostro territorio. Lo spettacolo è un intreccio di coreografie di danza moderna, ballo latino americano, tango e balli di gruppo. Un altro evento importante in programma è la mostra di arte sacra, giunta alla nona edizione e quest’anno dedicata alla Madonna, che viene allestita nella casetta Pier Giorgio Frassati, sede del museo vicariale. Sono state raccolte statue, raffigurazioni, immagini, quadri, reliquie legate alla tradizione popolare e provenienti dalle famiglie o dalla parrocchia stessa. A questa abbiamo affiancato, nei locali del centro parrocchiale, anche la storia di Vigodarzere dai Romani ai tempi nostri raccontata ai ragazzi attraverso immagini, disegni, vignette». Il programma poi si svolge come da tradizione: fuochi d’artificio per la serata conclusiva, preceduti dallo spettacolo di cabaret “Simpi the best 2.0” di Marco e Pippo, pesca di beneficenza e stand gastronomico, una taverna degli angeli gestita da tre anni dai giovani con angolo panini, patatine e musica. «La sagra – conclude Massimiliano Manca – è un momento molto partecipato, sia per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi, che quelli di incontro. C’è un comitato sagra che tiene le fila dell’organizzazione, una cinquantina di ragazzi che prestano servizio ai tavoli e oltre 200 persone che lavorano nelle diverse serate. Si colloca in un periodo favorevole e propizio: le vacanze sono finite, le famiglie sono per lo più rientrate dalle ferie e quindi è occasione per riallacciare i rapporti di amicizia e crearne di nuovi in vista dell’avvio delle varie attività». Il 9 ottobre la comunità si prepara poi per accogliere il nuovo parroco, don Giovanni Marchiorello.
