Chiesa | DiocesiQuello del prossimo anno sarà un convegno "generato" dal territorio dove si svolgerà, la Bassa Padovana. In programma già tre incontri, dal 6 aprile, sulla relazione famiglia-territorio
La chiesa di Padova promuove ogni due anni un convegno-festa delle famiglie, come occasione di incontro, formazione e preghiera per tutte le famiglie della diocesi, in collaborazione con gli uffici diocesani, ma anche con associazioni, movimenti e altre realtà del territorio.
«Dal 2013 – spiega Paolo Arcolin – insieme a mia moglie Roberta, siamo incaricati diocesani per la pastorale della famiglia. Abbiamo girato in lungo e in largo la nostra diocesi e questo ci ha permesso di scoprire la sua ricchezza e complessità. L’incontro con famiglie, coppie di fidanzati e preti ci ha umanamente arricchito. Nella sua semplicità il convegno ha sempre avuto l’obiettivo di far incontrare le famiglie e le coppie, in un clima di fraternità e condivisione della fede».
Quest’anno, data la naturale scadenza, si sarebbe dovuto svolgere il convegno delle famiglie 2018, non a Padova, ma in una località della parte sud della diocesi. Il consiglio dell’ufficio ha fatto questa scelta per raggiungere più famiglie di quel territorio e offrire un’ulteriore occasione alle relative comunità per annunciare il vangelo della famiglia. «Si è pensato – continua Arcolin – che dobbiamo essere noi a spostarci in altre zone della diocesi, per fare da tramite con realtà territoriali che non è semplice incontrare. Poi ci siamo confrontati con le coppie referenti dei vicariati interessati: sentito il loro parere, si è deciso di posticipare il convegno al 2019 e, nel frattempo, sensibilizzare le comunità cristiane attraverso occasioni di incontro e formazione».
A tale scopo l’ufficio ha organizzato tre incontri di formazione sul tema della relazione tra la famiglia e il territorio. Il primo si terrà venerdì 6 aprile, alle 20.45, in centro parrocchiale a San Cosma di Monselice. Titolo della serata sarà “Territorio, comunità e annuncio del Vangelo”, per riflettere sul ruolo del territorio nella storia delle comunità e nell’annuncio del vangelo.
Il secondo appuntamento, “Noi famiglia e il nostro territorio”, sarà il 19 aprile a San Giacomo di Monselice. La testimonianza di una coppia farà riscoprire il passaggio da “un territorio che ha contribuito a formarci” a “un territorio in cui ci impegniamo”. L’ultimo incontro si svolgerà il 4 maggio ancora a San Cosma di Monselice, con l’obiettivo di coinvolgere alcune realtà territoriali che hanno a cuore il tema della famiglia.
«Per preparare l’evento del 2019 – conclude Paolo Arcolin – l’idea guida è quella della gradualità, come segno di attenzione verso le realtà con le quali collaboreremo, nel rispetto dei tempi e delle persone. Vorremmo che questo percorso di preparazione al convegno fosse un’occasione di incontro e conoscenza, ma anche di lancio nel territorio di un progetto per promuovere il bene della famiglia».
