Chiesa | DiocesiLunedì 9 prenderà il via la Scuola di preghiera sul tema del “pregare nel tempo della fragilità”. Quest’anno si tiene in sei luoghi diversi della Diocesi. AGGIORNAMENTO: Alla luce del nuovo Dpcm, il primo incontro della Scuola di Preghiera si terrà lunedì 9 novembre alle 21.00 in diretta streaming dal Seminario.
Non sono pochi gli interrogativi sorti in questi mesi del 2020. Ciò che è successo tra marzo e maggio da un lato ha fatto emergere la fragilità umana, dall’altro ha messo in luce quanto la vita si fondi sul bisogno di relazioni autentiche e profonde, con Dio e con le nostre comunità.
A partire da queste considerazioni il seminario di Padova propone anche quest’anno – da lunedì 9 novembre – la Scuola di preghiera per i giovani dai 18 anni in su, il cui tema, frutto della collaborazione tra il seminario, gli uffici di Pastorale giovanile e vocazionale, e l’Azione Cattolica diocesana, riguarda la preghiera nel tempo della fragilità. «In ogni incontro – spiega don Mattia Francescon, responsabile dell’organizzazione della Scuola di preghiera – saranno affrontate due parole apparentemente contrapposte, che questi mesi di pandemia hanno fatto emergere. L’obiettivo è imparare a pregare, assieme ad altri giovani, proprio a partire dal tempo di fragilità che stiamo vivendo. Ogni momento è tempo opportuno alla preghiera».
Proprio a causa della situazione attuale gli incontri non si terranno come di consueto nel seminario maggiore ma saranno delocalizzati in sei luoghi della nostra Diocesi. Sarà necessario iscriversi, attraverso un sito (vedi boxino a lato) e sarà possibile sapere in tempo reale il numero di posti ancora disponibili. «Ciò che ci ha spinti a compiere questa scelta – continua don Mattia – è la possibilità di raggiungere i giovani con una proposta di preghiera, per coinvolgerli in un’esperienza spirituale con una modalità che possa essere elastica e aggiornabile in base all’andamento dell’epidemia di Covid-19. Con questa modalità, inoltre, potremo avvicinare anche i giovani più lontani, che difficilmente riescono a venire ai tradizionali appuntamenti in seminario, incontrandoli proprio nelle zone in cui abitano».
Questa inedita diffusione sul territorio ha favorito il coinvolgimento delle realtà ospitanti: «In ognuna delle sei comunità è presente un team composto da un educatore del seminario e alcuni seminaristi, un prete del luogo e alcuni giovani del luogo che si adoperano per il servizio d’ordine, l’allestimento interno ed esterno della chiesa e soprattutto per stimolare altri loro coetanei a partecipare agli appuntamenti. La proposta, quindi, viene promossa dal seminario maggiore, ma viene realizzata assieme alle comunità ospitanti anche grazie a idee emerse nei vari team».
Ogni appuntamento sarà fondato su tre colonne portanti: la Parola di Dio, l’adorazione eucaristica e l’accompagnamento spirituale. Ad ogni incontro, inoltre, i giovani avranno l’opportunità di ascoltare la testimonianza di un seminarista. Per altre informazioni: seminariopadova.it o pagina Facebook.
Denis Tamiazzo
Gli appuntamenti della scuola di preghiera non si terranno in seminario, come di consueto, ma in sei zone della Diocesi (con inizio alle 20.45): a Thiene (in Duomo), Pozzetto di Cittadella, Sacro Cuore di Padova, Sant’Anna di Piove di Sacco, Conselve e nella chiesa dell’istituto Manfredini di Este. Queste le date: 9 novembre, 10 dicembre (veglia diocesana dei giovani), 18 gennaio, 1 e 31 marzo (via Crucis diocesana), 19 aprile, 3 maggio (veglia vocazionale). A motivo del Covid-19 è necessario prenotarsi sul sito www.postosdp.tk, in cui si può verificare la disponibilità di posti e scegliere il luogo; questa modalità di prenotazione è stata adottata anche per favorire il tracciamento dei partecipanti, come previsto dalle normative anti contagio.
AGGIORNAMENTO: Alla luce del nuovo Dpcm, il primo incontro della Scuola di Preghiera si terrà lunedì 9 novembre alle 21.00 in diretta streaming dal Seminario.
Si inizierà su Youtube e poi, per chi desidera, ci si sposterà su zoom per un momento di condivisione.
