A 40 anni dalla morte di padre Ramin. Ezechiele non stava zitto

Quarant’anni fa, il 24 luglio, veniva ucciso il comboniano padre Ezechiele Ramin. La sua figura, l’impegno e il martirio sono più che mai attuali e profetici. Non solo a Padova, dove è cresciuto. «Lele – sottolinea il fratello Antonio – non era un politico come qualcuno lo vuole ancora etichettare, anche se aveva ovviamente le sue idee, era semplicemente un prete innamorato degli ultimi e della missione»