MosaicoA Padova e Venezia un gruppo di studenti porta avanti la pratica del prof. Luigi Tarca, organizzando incontri serali per passeggiare e insieme riflettere sul “tema del giorno”
Filosofare passeggiando per le vie di Padova o le calli di Venezia. È l’idea di “Pratiche filosofiche in strada”, gruppo che da due anni riunisce persone accomunate dalla voglia di dialogare, ma soprattutto ascoltare. «Creiamo spazi di incontro per chiunque voglia ritrovarsi per parlare di filosofia, ma siamo aperti alle contaminazioni culturali provenienti dal background dei partecipanti», spiega Elia Brooks, padovano, co-fondatore del gruppo. Il suo “socio” veneziano è Eugeniu Pinzaru, da cui è partita la scintilla qualche tempo fa: «Prima di noi c’era un gruppo coadiuvato dal prof. Luigi Tarca, emerito di filosofia e teoretica dell’Università di Venezia. Eugeniu ha raccolto il testimone, partendo dagli studenti di filosofia ma allargando la comunità: tra di noi abbiamo liceali, pensionati, quarantenni». I prossimi appuntamenti padovani sono fissati per il 3, 17 e 31 maggio, con partenza alle 21.30 da piazza Cavour a Padova. Dopo aver ricordato le regole delle buone pratiche (ascolto rispettoso, non giudicare, sincerità) verrà lanciato il tema del giorno, scelto dagli organizzatori o suggerito dai partecipanti. Si partirà poi per un giro a mini gruppi, per confrontarsi e riflettere. Infine si tornerà alla “base” per trarre le conclusioni. L’iniziativa ha riscosso un buon successo, con 10-15 persone sempre presenti a ogni appuntamento. Merito dei social ma anche del passaparola, che testimonia il piacere di condividere “buone pratiche filosofiche”. Assieme.
Andrea Benato
