A Vigonza una sagra con un occhio al sociale

Tra le molte iniziative domenica 30 agosto si svolgerà un mercatino dell’usato “baby”. In programma visite guidate all’antico chiostro medievale dell’ex monastero di Santa Margherita. Quasi conclusi i restauri alla chiesa di Carpane. I proventi sosterranno Caritas e scuola materna. La sagra di Vigonza inizia dunque il 28 agosto ricca di aspettative e pronta a fare da trampolino di lancio per il prossimo anno pastorale che inizia subito forte con l'elezione del consiglio pastorale unitario dell'unità pastorale che unisce Vigonza a Peraga e Pionca.

Redazione

Festa dell’incontro: questo vuole essere la tradizionale sagra di Vigonza, che accoglie chi rientra dalle vacanze e prepara al cammino di un nuovo anno di iniziative: la comunità sarà subito chiamata ad esempio all’importante elezione del consiglio pastorale unitario dell’unità pastorale di Vigonza, Peraga e Pionca.

Per la parrocchia di Santa Margherita la festa ha quest’anno anche un duplice obiettivo a sfondo sociale: i fondi raccolti saranno infatti destinati tanto alle attività della Caritas locale quanto a sostenere la scuola dell’infanzia. A favore di quest’ultima, in particolare, domenica 30 agosto al pomeriggio si terrà un originale mercatino dell’usato “baby”: tutto ciò che serve a un bimbo e che una famiglia non usa più – come libri, giochi, seggiolini, carrozzine – invece di essere gettato può venire rimesso in circolazione aiutando così sia un’altra coppia che l’asilo.

Un altro impegno che sta coinvolgendo la comunità è il restauro della chiesetta di Carpane: terminati i rifacimenti degli impianti elettrici e acustici e dei servizi igienici, ora tocca all’esterno, dove verranno risanati i vecchi muri affetti dall’umidità. Un progetto complessivo di quasi 90 mila euro, interamente sostenuto dalla comunità e da un comitato locale, per dare nuova vita a una chiesta storica e molto amata, dove ancora oggi si celebra la messa festiva ogni domenica mattina.

La sagra inizia quindi con molte aspettative venerdì 28 agosto e termina mercoledì 2 settembre, quando a mezzanotte scatterà lo spettacolo pirotecnico. Lo stand gastronomico proporrà specialità locali, mentre il centro parrocchiale offrirà bar, mercatini e mostre varie di piccolo artigianato e associazioni, e non mancherà la tradizionale “farmacia alpina” di Vigonza. Vi sarà anche una vendita di dolci pro asilo il cui ricavato permetterà di continuare il progetto di gioco-teatro con l’associazione Spera.

Tutte le sere sono previsti spettacoli, tra cui una gara musicale tra quattro gruppi rock venerdì 29 e la serata latinoamericana lunedì 31. Anche lo stand giovani “Dai Tosi”, che quest’anno festeggia il decimo anno, proporrà musica tutte le sere. Domenica pomeriggio vi saranno quindi esibizioni sportive di Acro vaulting, ginnastica acrobatica sul cavallo a cura dell’associazione Cavallo è vita, e a seguire di Viet Vo Dao e Viet Tai Chi con il maestro Francesco Dainese (sagrato della chiesa dalle ore 18.30). Se una delle principali attrazioni della sagra è il grande luna park, quest’anno per visitare la sagra di Vigonza c’è anche un motivo di interesse culturale: ogni sera dalle 20.30 sono organizzate le visite guidate al chiostro dell’ex monastero di Santa Margherita, alla scoperta del passato tardo romano e medievale del paese (prenotazioni presso lo stand della pesca di beneficenza

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