Mosaico
Addio a Niki Lauda: finisce un tempo contraddittorio e affascinante
A settant’anni era divenuto l’icona di un tempo, quello del breve sogno glamour del passaggio tra i battaglieri Settanta e i nottambuli ed eleganti, a modo loro, Ottanta. L’incendio della sua Ferrari nel 1976, che pur lasciandolo sfigurato per sempre non gli impedì di ritornare in competizione ufficiale dopo poco più di quaranta giorni, la sua freddezza fino alla glacialità (ringraziò solo dopo molti anni i suoi soccorritori, suoi colleghi che avevano rinunciato a proseguire la gara per soccorrerlo), erano diventati proverbiali, come anche la sua proverbiale capacità di programmare la sua attività