Fatti
“Adotta uno spazio”. Gli alunni si prendono cura di angoli della città
Prendersi cura dell’aiuola sotto casa; preservare un angolo di città dall’incuria; camminare, con fierezza, verso scuola, sapendo di “tutelare” quel tragitto.
FattiPrendersi cura dell’aiuola sotto casa; preservare un angolo di città dall’incuria; camminare, con fierezza, verso scuola, sapendo di “tutelare” quel tragitto.
Le buone pratiche non hanno età, anzi un buon cittadino va coltivato quando è ancora un germoglio. Per questo è pensato il nuovo bando “Adotta uno spazio”, promosso dalla Fondazione Cariparo, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Padova e Rovigo, e rivolto alle scuole di ogni ordine e grado delle due province (esclusi gli asili e le scuole dell’infanzia). L’obiettivo è preservare, difendere e valorizzare il bene comune, stimolando bambini e ragazzi fin dall’età scolare ad adottare buone pratiche e comportamenti ispirati alla responsabilità e al corretto utilizzo dei luoghi e degli spazi di prossimità, ossia piazze, monumenti, parchi, strade. «La scuola è il luogo per l’attivazionedi processi di consapevolezza che riguardano importanti temi della contemporaneità, come la salvaguardia dell’ambiente, la sostenibilità, la tutela del patrimonio culturale, l’inclusione sociale e l’identità storica – spiega Gilberto Muraro, presidente della Fondazione Cariparo – La partecipazione diretta dei più giovani alla tutela e alla cura degli spazi è essenziale per la formazione della coscienza civica e per la costruzione di un senso di appartenenza attiva alla comunità». Promozione del luogo individuato; visite guidate aperte ai cittadini e condotte dagli studenti stessi; installazioni con materiale sostenibile o riciclato per valorizzare gli spazi; interventi di manutenzione o ripristino. Insomma, i progetti che possono rientrare nel bando sono numerosi, ma devono riguardare un’area significativa per la scuola stessa o perché legata alla sua identità storica o perché importante per la comunità sociale in cui l’istituto è inserito. La scadenza del bando, in cui la fondazione ha stanziato 200 mila euro, è fissata per il prossimo 15 dicembre e il contributo per ogni singolo progetto vincente arriverà a un massimo di 2 mila euro. E affinché rimanga “traccia” dei lavori realizzati, il bando prevede anche un concorso per premiare i tre migliori videoclip, rispettivamente con 5 mila, 3 mila e 1.500 euro, che illustreranno le fasi di realizzazione e poi presentazione degli stessi interventi. Per partecipare al bando e per avere informazioni: www.fondazionecariparo.it
Un fondo da 350 milioni di euro fino al 2026 con l’intento di aumentare le competenze fondamentali per completare latransizione digitale dell’Italia, sostenendo soprattutto le persone ai margini del mercato del lavoro come donne e Neet. Questo è il Fondo per la Repubblica digitale, nato nell’ambito Pnrr e in cui partecipa anche la Fondazione Cariparo con la somma di 1,1 milioni di euro. Due i bandi di recente pubblicazione: “Futura” mette a disposizione 5 milioni di euro ed è dedicato alle donne; “Onlife” stanzia 8 milioni di euro ed è rivolto ai giovani inoccupati. La scadenza per la presentazione dei progetti tramite www. portaleready.it è fissata per il 16 dicembre.