Mosaico
Agosto non ferma il teatro a Montegrotto
Dal 1 agosto “Veneto ridens” per quattro lunedì porta in scena la commedia dell’arte. Prosegue anche “Thermae theatrum” con la Lisistrata di Aristofane
Dal 1 agosto “Veneto ridens” per quattro lunedì porta in scena la commedia dell’arte. Prosegue anche “Thermae theatrum” con la Lisistrata di Aristofane
Ad agosto il teatro a Montegrotto Terme non va in vacanza e grazie alla rassegna “Veneto ridens” il offre a cittadini e villeggianti quattro serate tutte diverse all’insegna delle risate con la commedia dell’arte. Il cartellone si apre lunedì 1 agosto alle 21 in piazza Primo maggio: Pantakin commedia porta in scena Venezia millenaria. 1600 anni in 1600 secondi. Pantalone è alla ricerca disperata di aiuto per festeggiare la fondazione millenaria della città e prontamentearriva nei panni del Dottore, seguito a sua volta da Brighella, Colombina e Arlecchino. E tra canzoni, danze e lazzi tipici della commedia dell’arte arriva la risposta: il modo migliore per festeggiare Venezia è raccontare le sue storie. Cortigiane, capitani da mar, imperatori, gente comune e storie che viaggiano sul filo delle onde. Seguirà l’8 agosto una lettura rivista dell’opera dantesca con la compagnia Il Cast che il suo lavoro La Comedia de Dante traduce in veneto alcuni canti, specialmente dell’Inferno. Si passa alla musica in un viaggio senza precedenti che intreccia percorsimusicali di hard rock con le note vicende fantastiche di Don Chisciotte grazie alla compagnia Barbamoccolo che lunedì 22 porta sul palco allestito in piazza Primo Maggio lo spettacolo Rockischiotte. Conclude il ciclo di appuntamenti un grande classico del teatro Veneto di Carlo Goldoni, La vedova scaltra nella colorata rilettura del Teatro dei Pazzi che la presenterà il 29 agosto. Tutti gli spettacolo sono a ingresso libero. Intanto, continua anche in agosto, nell’area archeologica di via degli Scavi, la rassegna “Thermae theatrum”. Sabato 6 agosto sarà la volta della Lisistrata impersonata da Amanda Sandrelli. La protagonista della commedia di Aristofane ci guarda dal 411 a. C. e scuote la testa sull’arroganza, la superficialità, la vanità e la violenza umana. L’opera è una specie di farsa dove con il sottile meccanismo della risata e del doppio senso emerge tutta l’irragionevolezza degli uomini. Il 23 agosto sarà Marco Paolini a calcare la scena con Antenati che ripercorre la storia della specie umana attraverso l’incontro immaginato con i nostri antenati per dare consigli sul presente e sul futuro, anche climatico, del pianeta. Infine, il 30 agosto l’Orchestra di Padova e del Veneto presenteranno il concerto “Le stagioni del suono” con Anna Tifu, violino solista e concertatore. Tutti gli eventi iniziano alle 21.15 (prevendite: myarteven.it).
A Montagnana dal 29 luglio all’1 agosto c’è “Calici sotto le mura”, evento enogastronomico a favore della ricerca scientifica. Tutte le informazioni e il programma delle serate sono sulla pagina Facebook “Calici sotto le mura”.