Sono giornate all’insegna del colore, dell’allegria, della condivisione, del rispetto dell’ambiente e ricche di riflessioni e spunti, quelle organizzate in diverse scuole del padovano da Federica Maratini, referente per i progetti nelle scuole nel territorio del comune di Padova, dell’associazione Plastic free, nata per combattere l’inquinamento da plastica nel 2019 da un’idea di Luca De Gaetano, un imprenditore italiano appassionato di comunicazione digitale e sostenibilità ambientale. L’obiettivo di questa realtà è sensibilizzare e informare sull’inquinamento da plastica, promuovendo la tutela dell’ambiente e lo fa organizzando eventi di raccolta rifiuti, coinvolgendo cittadini, aziende e istituzioni e anche proponendo diversi progetti educativi nelle scuole come il clean up, le passeggiate ecologiche, i laboratori di eco-riciclo, incontri formativi e di sensibilizzazione sulle buone prassi. «L’obiettivo dei nostri progetti – spiega la volontaria – è far crescere nei bambini e nei giovani la consapevolezza dell’impatto sull’ambiente del nostro stile di vita, soprattutto nell’uso della plastica». Ogni incontro viene calibrato dai volontari del comitato scientifico dell’associazione, in base all’età degli studenti che possono essere dalla scuola dell’infanzia alle superiori. Sono decine le classi che annualmente vengono coinvolte. Tra le diverse iniziative per le scuole, a gennaio di quest’anno, Federica con altri volontari, hanno organizzato per due settimane un laboratorio di eco-riciclo in un’ampia struttura commerciale del territorio di Rubano. Erano 350 i bambini coinvolti, chiassosi, entusiasti, provenienti da diverse scuole della provincia di Padova. C’era l’istituto Agazzi di Villaguattera, il Lombardo Radice di Padova, il Leonardo Da Vinci di Sarmeola e tanti altri. Per l’occasione i bambini hanno creato dei manufatti molto colorati usando dei piccoli pezzi di plastica di recupero. A ispirare i loro lavori c’era una giovane artista, Lady be, che realizza mosaici utilizzando plastica di scarto (i soggetti delle sue opere sono soprattutto ritratti di celebri artisti icone della musica, personaggi storici). «Abbiamo fatto questo workshop dove i bambini hanno potuto esprimere la loro vena artistica – racconta Federica – La finalità è stata la sensibilizzazione sull’uso della plastica nella nostra quotidianità. Il bilancio è stato positivo, siamo stati contenti». Un altro progetto ha coinvolto una classe dell’istituto tecnico Einstein di Piove di Sacco con due incontri, a fine maggio dello scorso anno. «L’obiettivo era smuovere le coscienze sul tema dell’attenzione all’ambiente» dice Federica Maratini che ha seguito anche questa iniziativa. Nel primo incontro si è parlato dell’associazione e della sua mission; si è riflettuto sulla diffusione della plastica nell’idrosfera e di come degradandosi, sia sempre più presente nella catena alimentare. I giovani sono stati anche edotti sul progetto “The ocean cleanup”, finalizzato all’estrazione degli inquinanti plastici presenti negli oceani. Il progetto si è concluso con un clean up (la pulizia e il ripristino degli spazi esterni della scuola)