Argentina: Caritas per tutto agosto promuove campagna nazionale per l’infanzia, mentre l’insicurezza alimentare dei minori è salita al 35%, e molti soffrono la fame
Per tutto il mese di agosto, Caritas Argentina promuoverà la campagna nazionale “Plantamos Bandera por la Infancia” (Sventoliamo la bandiera per l’infanzia), con l’obiettivo di riportare i bambini al centro dell’agenda pubblica, e rinnovare l’impegno collettivo a favore dei loro diritti.
L’iniziativa, nata tre anni fa, invita comunità, organizzazioni e persone a realizzare attività, celebrazioni e gesti simbolici che rendano visibile il diritto di ogni bambino a crescere con dignità, cura e affetto. Quest’anno, la Caritas estende l’invito alle organizzazioni civili, alle pastorali della Chiesa e alle istituzioni che lavorano con l’infanzia, per unire la propria voce e costruire insieme reti di accompagnamento e protezione. La campagna si svolge in un contesto preoccupante: secondo i dati relativi al rilevamento del secondo semestre del 2024 dell’Istituto nazionale di statistica, più della metà dei bambini e delle bambine argentini (51,9%) vive in condizioni di povertà e più di 1,3 milioni si trovano in condizioni di indigenza. Dati che confermano quanto sostenuto dall’osservatorio del debito sociale dell’Università Cattolica dell’Argentina, secondo il quale, nel 2024, l’insicurezza alimentare di nuovo salita al 35% di bambini e adolescenti. La metà di questi, non ha cibo per mangiare. Da decenni, Caritas Argentina sviluppa programmi e azioni per affrontare l’esclusione educativa, l’alimentazione carente, la mancanza di sostegno e l’accesso limitato ai sistemi di integrazione sociale, nonché per favorire il sano sviluppo della prima infanzia. Per dare un esempio quantitativo, l’organismo sostiene in tutto il Paese 900 spazi educativi e accompagna più di 3.700 madri e bambini piccoli con il suo programma di prima infanzia.