Assemblea Onu: Costa (Consiglio Ue), “violenza di Israele a Gaza deve finire”. “Non c’è posto per Hamas”. Soluzione a due Stati
“Vorrei ringraziare la Francia e l’Arabia Saudita per questa iniziativa, per averci riuniti in un momento critico per la pace in Medio Oriente. La regione ha visto troppe guerre. Troppa violenza. Troppo terrorismo. Troppe morti”.
Lo ha affermato il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa alla Conferenza di New York sulla soluzione dei due Stati, promossa appunto da Francia e Arabia saudita. “Oggi, a Gaza, ci troviamo di fronte a una catastrofe umanitaria che sfida le parole. Città rase al suolo. Famiglie distrutte. La carestia usata come arma di guerra. Questo disastro deve finire”. Per questo l’Unione europea chiede, “ancora una volta: un cessate il fuoco immediato, accesso umanitario illimitato e sicuro, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi”. Costa ha aggiunto: “Condanniamo l’offensiva militare in corso a Gaza City. Condanniamo fermamente anche l’escalation di violenza in Cisgiordania. Invitiamo Israele a porre fine a queste operazioni e a cessare gli insediamenti illegali”. Infine: “Grazie all’impulso di questa conferenza, lo Stato di Palestina è stato riconosciuto dalla maggior parte degli Stati membri dell’Unione europea. Ma dobbiamo essere lucidi riguardo al ‘giorno dopo’: non c’è posto per Hamas; non c’è posto per il terrorismo; non c’è posto per gli insediamenti illegali; non c’è posto per la morte di civili innocenti. Da nessuna parte: né a Gaza, né in Cisgiordania, né a Gerusalemme Est, né in Israele. C’è una sola via: la soluzione dei due Stati. Uno Stato di Israele sicuro, riconosciuto da tutti gli Stati membri di questa Assemblea generale. Uno Stato di Palestina indipendente, democratico e vitale. Entrambi, fianco a fianco. In pace”.