MosaicoIl risultato plebiscitario al voto referendario regionale veneto del 2017 (57,2% dei votanti con il 98,1% si) è la dimostrazione che l’ipotesi di ampliare le deleghe dei poteri delle regioni a statuto ordinario non era di certo osteggiata.
Quando poi però il Parlamento ha votato per l’attuazione del progetto (legge 86 del 26 giugno 2024), sono cominciati a nascere dubbi e timori, sfociati in una opposizione che ha già raccolto le firme miranti ad abrogare, via referendum, la legge appena varata. Quello che sembrava un pacifico processo di miglioramento della performance amministrativa, rischia di divenire uno strumento divisivo che rinfocola il mai sopito del tutto conflitto Nord/Sud.
È con questa convinzione che UCID Padova organizza un incontro in programma giovedì 24 ottobre p.v. alla Sala Convegni della Camera di Commercio di Padova (Piazzale Insurrezione 1/A, ore 17.30) che, al netto di ogni pregiudizio ideologico, tracci lo stato dell’arte nonché l’impatto dell’Autonomia Regionale Differenziata sotto il profilo costituzionale ed il potenziale rischio/opportunità in ambito socioeconomico. Relatori d’eccezione il Professor Guido Rivosecchi, Ordinario di Diritto Costituzionale Università di Padova e il Dottor Luca Piana, Vicedirettore Quotidiani NEM Nordest Multimedia.
