La quarta rivoluzione industriale In un mondo di alter ego digitali, dove economia e tecnologia si intrecciano, che spazio avranno la spiritualità, l’etica e gli aspetti umani?
Sfruttamento lavorativo. Fenomeno preoccupante anche in Veneto difficile da intercettare anche per i corpi sociali che hanno come obiettivo il suo contrasto. Attivo il progetto Navigare su tutto il territorio della Regione
Protezione sociale. L’esperienza di Gruppo R che accompagna chi sceglie di denunciare. Nei percorsi di reinserimento emerge il desiderio di mettersi in gioco e di esprimere i propri talenti. «È importante che questi lavoratori non si sentano condannati a essere delle vittime»
Intermediazione illecita. È il reato che identifica ciò che conosciamo come caporalato. Si chiama intermediazione illecita. Questo reato, previsto dall’articolo 603bis del Codice penale punito con la reclusione da uno a sei anni, è l’attività di chi recluta le persone per destinarle a lavorare presso terzi in condizione di sfruttamento. Alla radice c’è chi si approfitta dello stato di bisogno degli ultimi tra gli ultimi.
“La giornata di oggi potrebbe portare a una sospensione del conflitto per l’incontro tra le due delegazioni ucraina e russa. Ci si aspetta un nulla di fatto oggi. Le delegazioni non decideranno nulla, non sono composte da esponenti di spicco. Ma il loro incontro è un fatto importante in sé perché vuol dire che sono cominciati i dialoghi”.
La Chiesa di Padova è vicina alle popolazioni dell’Ucraina che stanno vivendo il dramma della guerra e in particolare esprime profonda solidarietà alle moltissime persone ucraine che vivono nel territorio diocesano e alle comunità cattoliche di rito bizantino presenti. «La sofferenza della guerra ci tocca da vicino e ci uniamo all’appello di pace di papa Francesco» sottolinea il vescovo Claudio Cipolla – che invita le comunità cristiane a pregare quotidianamente per la pace e in particolare nelle messe della domenica 27 febbraio. Inoltre, in comunione con il santo padre Francesco e con i vescovi italiani, invita a vivere mercoledì 2 marzo, mercoledì delle Ceneri con cui prende inizio la Quaresima, una giornata di digiuno e di preghiera intensa per la pace.
Carlotta ha 31 anni e una tetrapresi distonica, “non può parlare ma è molto intelligente e si esprime tramite il comunicatore. Già prima del Covid, molti centri diurni privati hanno chiuso e in quelli comunali non l'hanno mai presa. Ora sta sempre a casa, guarda la tv o chatta con i miei amici, perché lei non ne ha più. Con la pandemia e l'isolamento, ha sviluppato psicosi e ossessioni”
Gli ostacoli frapposti sinora dagli organismi internazionali sono stati facilmente aggirati. Eppure, la sensibilizzazione del consumo critico e dei movimenti d’opinione può essere determinante per investire sulle 4R (riuso, riciclo, riparazione e riduzione) in contrasto alla compulsione estrattiva commissionata dalla ricettazione industriale e indurre le istituzioni a sostenere la responsabilità sociale d’impresa in termini di sostenibilità ad ampio spettro, senza attardarsi in ipotesi che rinviino le soluzioni o spostino il problema precostituendo emergenze future. La validità delle misure dipende dal concepire ambiente e umanità in chiave olistica, senza la retorica di un’interdipendenza globale che dissimula gerarchie e vittime sacrificali.