La veglia alla chiesa degli Eremitani. Mercoledì 12 dicembre alle 20.30 torna l'incontro tra i giovani e il vescovo a pochi giorni dal Natale. Da lunedì 17, su giovanipadova.it, partirà una scuola di preghiera per sostenere la relazione quotidiana con Dio. L'idea nasce dalla richiesta dei giovani nella lettera finale del Sinodo diocesano: educarsi alla preghiera personale.
È morto davanti alla sua nuova casa, a inizio novembre. Giuseppino Baldi, conosciuto come Aristide, aveva vissuto per un decennio in strada. Poi ha trovato casa e stabilità grazie alla parrocchia di Santa Sofia e all'associazione Murialdo. "Non si può fare a meno di ringraziarlo per aver permesso a tutti noi di entrare nella sua vita".
Alessandro Prisco, 35enne di Camposampiero, ha trasformato la sua passione in un mestiere: ha aperto un negozio dove le persone possono giocare insieme e gira le scuole dell'Alta Padovana, sensibilizzando sul gioco.
24 novembre: un incontro pensato sia per parrocchie, comunità ed enti religiosi, che già accolgono rifugiati e richiedenti asilo, sia per quelle comunità interessate ad approfondire il tema per valutare la possibilità di aprirsi all’accoglienza.
L’Assemblea Generale della Cei, Conferenza Episcopale Italiana, riunita a Roma nei giorni scorsi ha dato ascolto alla richiesta che i fedeli hanno tanto a lungo rinnovato: san Leopoldo Mandić sarà patrono dei malati di tumore. Manca soltanto l'ultima approvazione da parte della Santa Sede.
Ritorna nel 2018 a Ponte San Nicolò il “Mercatino Portobello di Natale”. Sabato 10 e domenica 11 la Caritas parrocchiale di Ponte San Nicolò organizza il mercatino per aiutare i meno fortunati nei locali della parrocchia di San Leopoldo.
"Dobbiamo trasformare questo disastro in un’occasione di miglioramento". Il sindaco di Gallio e presidente della Reggenza dei Sette Comuni dell'Altopiano di Asiago parla mentre è ancora impegnato nell'emergenza maltempo. Il presente è il ripristino della rete elettrica, il futuro, che comincia già oggi, sta nella gestione dei boschi abbattuti e nella loro rigenerazione: "Basta abeti, poco sicuri e di scarso valore. Dopo la mancanza di programmazione del passato, dovremo puntare su boschi più sicuri, con piante autoctone e dal maggior valore".
Gli aggiornamenti sul fronte meteo e fiumi di martedì 30 ottobre, per i passaggi delle piene dopo le piogge eccezionali degli ultimi tre giorni. Situazione delicata sull'Adige e sul Piave, con il colmo di piena previsto alle 10 del mattina. Sospiro di sollievo per il Bacchiglione a Vicenza, con una piena minore del previsto, che arriverà a Padova in serata. Niente superponte: a Padova scuole aperte il 31 ottobre.