Bruno Desidera

Bruno Desidera

Honduras: Commissione diritti umani, “urgente risposta multisettoriale” al fenomeno dei femminicidi e della violenza in aumento

La situazione della violenza contro le donne e le ragazze in Honduras è di tale portata che tra il 2018 e il 2022 è stata presentata denuncia per 1.979 donne scomparse, di cui 75 assassinate, mentre solo nel 2022 la linea di emergenza 911 ha gestito 94.673 chiamate per violenza domestica e abusi domestici. A segnalarlo il portale informativo dell’arcidiocesi di Tegucigalpa, Suyapa Medios.

Bolivia: i vescovi aderiscono all’incontro del Forum sociale panamazzonico. Mons. Coter, “mercurio delle miniere d’oro clandestine avvelena”

In considerazione della situazione nel territorio amazzonico, la Conferenza episcopale boliviana (Ceb), attraverso un comunicato, ha annunciato la sua partecipazione e il suo sostegno al pre Forum sociale panamazzonico (Fospa), un incontro cruciale che dal 2002 riunisce popoli indigeni, giovani, donne e altri attori legati alla realtà sociale, economica, ambientale e politica della grande regione amazzonica. 

Nelle favelas di Rio violenze e abusi della polizia: le vittime sono soprattutto giovani e adolescenti di colore

È Rio de Janeiro la capitale mondiale delle violenze commesse dalla polizia, e in particolare degli abusi contro giovani e adolescenti di colore. Nessun giornale o Tg, al di fuori del Brasile, ha parlato della ventitreenne Anne Caroline Nascimento Silva, 23 anni, è stata uccisa durante un blitz della polizia in una strada della Baixada Fluminense. Era in auto con il marito, gli agenti della polizia stradale hanno sparato, secondo le ricostruzioni, nonostante il marito, che era al volante, stesse accostando dopo che gli agenti lo avevano fermato. “Tutti parlano della Francia? Ma da noi è sempre così, da molti anni ormai”, dice al Sir dalla metropoli brasiliana Itamar Silva, sociologo, attivista sociale afro

Emergenza siccità e popolazioni allo stremo in America Latina, ma la poca acqua è dirottata su coltivazioni intensive e miniere

La siccità dovuta al “Niño”, una delle peggiori dell'America Centrale, colpisce soprattutto il cosiddetto “corredor seco”, il “corridoio secco” che attraversa questa parte di America e si incunea in Honduras e in Guatemala. Paesi poverissimi, con economie di sussistenza, gravi problemi sociali e di delinquenza, una strutturale emigrazione causata dalla violenza e dall’indigenza. Popolazioni a cui mancava soltanto questo flagello, peraltro ricorrente: impossibilità a seminare i piccoli poderi, animali d’allevamento che muoiono come mosche, continui blackout elettrici e altre varie conseguenze collaterali