Daniele Rocchi

Daniele Rocchi

Veglia Pasquale a Gerusalemme: Pizzaballa (patriarca), “morte sconfitta, l’umanità riparte in cammino verso la vita”

“Stare, senza fuggire, nel luogo della morte – il sepolcro – sul luogo del fallimento, dell’impossibilità della vita” è “la condizione che rende possibile la nuova nascita, la vita nuova” che viene dalla Resurrezione di Gesù: ruota intorno a questa riflessione l’omelia della Veglia di Pasqua che si è celebrata questa mattina, alla basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, presieduta dal patriarca latino Pierbattista Pizzaballa. 

Sabato Santo in Siria. P. Girgis (Aleppo): “Nell’attesa della Resurrezione per ricominciare a vivere e a sperare”

La Pasqua in Siria, dopo 13 anni di guerra e il devastante sisma del 6 febbraio scorso. A raccontarla al Sir è l'amministratore apostolico di Aleppo, il francescano Raimondo Girgis: "questa Pasqua è anche un inno di grazie a Dio che ci ha salvati dalla morte. Non ci facciamo intimorire dalla morte. La Pasqua ci ricorda che siamo i figli della Luce”. E allora chiese agibili aperte, riti pasquali confermati, confessioni e preghiere come tradizione. Nonostante le scosse che continuano

Gaza sotto le bombe. P. Romanelli (parroco): “Dopo il Calvario anche a Gaza arriverà la Pasqua”

Lancio di razzi, stanotte, dalla Striscia di Gaza e raid aerei israeliani in risposta. Violente esplosioni nel sud del Libano. I giorni della Pasqua cristiana, della Pesach ebraica e del Ramadan islamico, sono segnati da un aumento di tensione che rischia di infiammare tutto il Medio Oriente. Il Sir ha parlato con padre Romanelli, parroco di Gaza, dove vive una minuscola comunità cattolica che sta celebrando la Pasqua sotto le bombe

Domenica delle Palme: Pizzaballa (patriarca Gerusalemme), “nessuno potrà possedere la Città Santa in maniera esclusiva”

“Nessuno potrà possedere Gerusalemme in maniera esclusiva”: a ribadirlo è stato il patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, al termine della processione delle Palme che si è svolta nel pomeriggio di ieri nella Città Santa, compiendo il percorso che va dalla chiesa di Betfage, alla chiesa di Sant’Anna, presso la porta dei Leoni. 

Lisbona 2023. Mons. Aguiar (Col): “La prima dei nativi digitali, provocatoria e missionaria”

Mancano poco meno di 4 mesi dall'inizio della Gmg di Lisbona 2023. Per fare il punto della situazione il Sir ha incontrato mons. Américo Aguiar, vescovo ausiliare di Lisbona e presidente della Fondazione Gmg 2023 (Comitato organizzatore locale, Col). Al 30 marzo si contano 568.201 iscritti. Di questi 43.211 sono gli italiani, secondo gruppo più numeroso dopo gli spagnoli. Sarà una Gmg sostenibile, la prima, per età di iscritti, dei nativi digitali. Al bando la carta e imballaggi