Mons. Pierbattista Pizzaballa è il nuovo patriarca latino di Gerusalemme, il decimo dall’ottobre del 1847, quando Pio IX con il breve “Nulla celebrior” ripristinava il Patriarcato di Gerusalemme dei Latini, vacante dal tempo delle Crociate.
La soluzione “Due Popoli, Due Stati” è “l’unica ‘non-soluzione’ possibile. Non si può dire ai palestinesi che non hanno diritto ad una terra e a una nazione.
“In preghiera con santa Rita per il Libano”, è l’iniziativa che da giovedì 22 ottobre, alle 17 (ore 18 in Libano), vedrà – per la prima volta nella storia del santuario – una messa celebrata nella basilica di Santa Rita di Cascia, in rito maronita e lingua araba.
“Il messaggio di Carlo ai giovani è quello di essere se stessi sviluppando tutti quei doni di bellezza, di armonia, di forza, di esuberanza che Dio mette negli adolescenti. Gli adolescenti non sono ragazzi, non sono ancora uomini ma hanno già tutte quelle energie di vita e quelle potenzialità di bene che poi si svilupperanno nella vita adulta. Carlo ha saputo valorizzare tutto questo”.
“Quel giorno che divenni invisibile, l’altra”: la sua “ultima testimonianza pubblica” per ricordare, da sopravvissuta a Auschwitz, il dramma della Shoah, Liliana Segre l’ha voluta offrire ai giovani della Cittadella della Pace, a Rondine, a pochi chilometri da Arezzo, il borgo dove “i nemici imparano ad essere amici”.
Le modifiche ai cosiddetti “decreti sicurezza”, approvate il 6 ottobre dal Consiglio dei Ministri, hanno riacceso il dibattito – in realtà mai chiuso e sempre più piegato a posizioni ideologiche - su immigrazione e sicurezza, immigrazione e terrorismo. È uscito in questi giorni il libro “Immigrazione e terrorismo: I legami tra flussi migratori e terrorismo di matrice jihadista” (ed. Start InSight), di Claudio Bertolotti, direttore esecutivo dell’Osservatorio sul radicalismo e il contrasto al terrorismo (React). Sul tema il Sir ha intervistato l’autore
Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, commenta al Sir la nuova enciclica di Papa Francesco, "Fratelli tutti", ispirata all'insegnamento del Santo di Assisi
Da maggio ad oggi l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro ha inviato circa 3 milioni di euro al Patriarcato Latino di Gerusalemme per rispondere ai bisogni dei suoi fedeli, aggravati dalla pandemia Covid-19. Cifra che va ad aggiungersi agli oltre 120 milioni di contributi donati negli ultimi 10 anni per i bisogni della Terra Santa. Una generosità antica quanto il legame che tiene unito l'Ordine ai Luoghi Santi. Il Sir ha intervistato il Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro, il card. Fernando Filoni
“I nostri ragazzi hanno toccato con mano la fragilità della vita. Tocca a noi dare loro ascolto, cura, nuovi cammini e accompagnamento”: è quanto afferma don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) in una nota, diffusa oggi, in cui affronta il tema giovani e pandemia.