Gli algoritmi della comunicazione schizzano alle stelle quando su stampa e social vengono associate le parole “sesso” e “prete” (magari anche quando i fatti sono in via di accertamento, come nel caso di questi giorni). Chissà se questo corrisponde veramente al sentire più profondo delle persone, in particolare dei credenti.
Il racconto di don Marco Cagol, vicario episcopale per le relazioni con il territorio, in questi giorni in Amazzonia per le celebrazioni dei dieci anni dalla morte di don Ruggero Ruvoletto. Il ricordo e l'incontro con il popolo di Manaus: "Nei loro volti, c’è un riflesso indelebile del volto di don Ruggero"
Scrive don Marco Cagol, Vicario Episcopale per le relazioni con il territorio. L'aggressione razzista di Macerata mette in luce la crescente avversione alle persone di colore, fino a teorizzare una "colpa razziale". Una coscienza cristiana, o che si ritenga anche solo “culturalmente” cristiana, non può accettare ragionamenti di questo tipo. Non è un ragionamento politico: litighiamo pure sulle politiche migratorie, ma non travolgiamo la ragione e i valori. Su questo cerchiamo insieme il bene e la verità delle cose.