Laurea in filosofia, in quasi quarant’anni di carriera giornalistica mi sono occupata di cronaca sociale, economica e politica, approfondendo in particolare i temi immigrazione, volontariato e ambiente. Amo l’arte in tutte le sue espressioni e cerco il bello dentro e fuori di noi.
Il passaggio a fine settembre tra il rettore uscente Rizzuto e la prima storica rettrice Mapelli sancisce l’inizio delle celebrazioni per l’anniversario dell’ateneo. Sarà un anno pieno di eventi
È un happy end quello di questa estate "tartafriendly". Ieri notte è iniziata la schiusa nel nido di tartarughe Caretta caretta a Jesolo e sempre ieri si è scoperto un altro nido - uova già schiuse - nel delta del Po, eventi positivi sia per le coste del nord Adriatico, sia per la salvaguardia di questa specie a rischio.
“Universa Universis Patavina Libertas” cioè “Tutta intera, per tutti, la libertà nell'Università di Padova” è il motto dell’ateneo patavino confermato oggi dal Consiglio di amministrazione che ha deliberato l’istituzione di 50 borse di studio per altrettanti studenti afgani: «La libertà e la cultura sono il filo rosso della storia del nostro ateneo insieme all’apertura internazionale e la solidarietà è apparsa un moto naturale» ha dichiarato il rettore Rosario Rizzuto.
Mancata a fine luglio, Marianita De Ambrogio è stata anima del movimento nonviolento a Padova. Tra le fondatrici di Donne in nero, si è spesa soprattutto per la causa palestinese e la Bosnia ferita dalla guerra. Faceva parte della rete Radié Resch per lo sviluppo di Haiti
Intervista al prof. Alessandro Melis, che ha progettato il Padiglione Italia alla Biennale di architettura a Venezia. La questione ambientale si affronta con la resilienza e non con la sostenibilità perché l’umanità non è un concorrente della natura, ma ne è parte integrante. Non esiste soluzione al problema ambientale senza soluzione all’ingiustizia del pianeta: non è ideologia, non è etica. È solo biologia dell’evoluzione
Orto botanico. “Planet book. La mostra” raccoglie le opere di alcuni dei fotografi più celebri al mondo, tra cui Salgado, Mc Currey e Pellegrin. Tra loro anche il vaticanista Stefano Dal Pozzolo che conquistò la copertina del Times con la foto dell’elezione di Francesco