Giornalista padovana, laurea in comunicazione, lavoro nell’ambito della sanità. Mi piace ascoltare storie e provare a raccontarle. Mi interesso in particolare di temi spirituali, culturali, sociali, politici e scientifici. Ho esperienza di ufficio stampa e scrittura web/social.
Calvene Don “Beppe” Gobbo dal 1983 si occupa di accogliere bambini e adolescenti che si trovano in situazioni di disagio nella cooperativa Radicà, prima di una serie di comunità nate anche a Schio, Bassano, Montebelluna. «Tra i tanti ragazzi incontrati negli anni, ricordo un piccolo nomade di 8 anni – oggi ne avrà 35 – aveva gli occhi svegli e si fece il segno della croce prima di iniziare il pasto»
Tornano dopo il periodo estivo i film su grande schermo, le rassegne settimanali, il teatro per ragazzi, gli spettacoli e i concerti dal vivo nella ventina di sale della comunità presenti in Diocesi. Luoghi preziosi, custoditi dai volontari, che offrono intrattenimento di qualità
Mancano ormai pochi giorni all’arrivo in Cattedrale delle reliquie di San Pio X (2/6/1835-20/8/1914), al secolo Giuseppe Melchiorre Sarto, il papa veneto, canonizzato nel 1954; lunedì 16 e martedì 17 ottobre saranno infatti in Cattedrale, a Padova, provenienti dalla diocesi di Treviso (che ne ha visto i natali, l’ordinazione presbiterale e i primi passi del ministero), e dove rimangono fino al 15 ottobre, destinate successivamente a Venezia, dove è stato patriarca prima dell’elezione a papa, dal 17 al 22 ottobre.
Un week end alla scoperta delle meraviglie che si trovano all’interno e all’esterno delle ville venete. Si tiene nel fine settimana del 21-22 ottobre la seconda edizione della “Giornata delle Ville Venete”, con possibilità di vivere esperienze diverse nelle settanta dimore collocate nella nostra Regione (ma anche in Friuli-Venezia Giulia) che vi aderiscono.
È un ottobre dedicato al Cantor quello che il Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” ha in serbo per Padova: tutti e quattro i sabati del mese, alle ore 18.00, l’Auditorium di via Cassan proporrà infatti la rassegna ad ingresso libero “I concerti per solisti e orchestra di J.S. Bach”, occasione imperdibile per ascoltare lo splendido repertorio attraverso il quale il grande compositore tedesco ha portato l’amato modello vivaldiano (studiato con fervore) verso la forma moderna del concerto solistico.