Giornalista padovana, laurea in comunicazione, lavoro nell’ambito della sanità. Mi piace ascoltare storie e provare a raccontarle. Mi interesso in particolare di temi spirituali, culturali, sociali, politici e scientifici. Ho esperienza di ufficio stampa e scrittura web/social.
Un Capodanno diverso per giovani fino ai trentacinque anni: le Pie Discepole del Divin Maestro propongono 3 giorni di esercizi spirituali sulle orme dei Santi. Un percorso che inizia il 29 dicembre e si conclude il 1° gennaio, durante il quale allontanarsi dal frastuono quotidiano e dedicarsi all'ascolto, alla preghiera e alla riflessione. Con la guida di un sacerdote e delle pie discepole, per fare il punto sulla propria vita e riprendere il cammino più consapevoli della propria vocazione.
Ricorrono in agosto 2020 i cinquant'anni dalla nascita della parrocchia di Sant'Agostino in Albignasego. Un anniversario importante per la comunità che inizierà i festeggiamenti già domenica 8 dicembre con un concerto in chiesa, e vivrà poi un intero anno giubilare ricco di appuntamenti. Un periodo prezioso durante il quale guardare al passato con riconoscenza e, allo stesso tempo, riscoprire un volto nuovo di comunità. Fissando i punti cardine per rivitalizzare il centro parrocchiale e coinvolgere sempre più le nuove generazioni.
Saranno visibili a breve i presepi del Duomo e del Santo. Due diverse rappresentazioni della Natività preparate con cura dai volontari. In Cattedrale si potrà ammirare la venuta al mondo di Gesù in un paesaggio invernale di montagna, che rimanda all'armonia e alla quiete. Nella basilica del Santo invece il presepe riflette due “nascite”: quella del Salvatore del mondo e quella di frate Antonio che sveste l’abito agostiniano per indossare il saio francescano. Ricorre infatti a breve l’anniversario degli 800 anni della vocazione francescana del santo, avvenuta nel 1220.
Iniziano giovedì 28 novembre e si concludono il 19 dicembre gli incontri di lectio divina nelle parrocchie dell’u.p. Conca del Piave. Un percorso di quattro serate per vivere l’Avvento riflettendo su tre testi dell’evangelista Luca e su uno della prima lettera ai Tessalonicesi. Al centro, l’attesa dell’uomo su Dio con riflessioni che vanno dalla speranza cristiana all'inno di Elisabetta durante la visita di Maria, dalla gioia di Simeone al tempio davanti al Bambino al Cantico di Zaccaria.
Per il trentacinquesimo anniversario dell’uccisione di padre Ezechiele e l’undicesimo di quella di don Ruggero, un gruppo di trenta persone della diocesi di Padova si recherà in Brasile l’estate prossima. Il viaggio è organizzato dal parroco di Codiverno, don Fernando Fiscon, per molti anni missionario nel grande paese sudamericano. Il pellegrinaggio con partenza il 19 luglio, durerà quasi un mese durante il quale la delegazione incontrerà i missionari e le comunità che ancora onorano il ricordo dei due religiosi padovani uccisi. Un percorso che non mancherà di visitare anche alcune città del Brasile, dal sud al nord del paese, e alcuni tra i più bei luoghi naturalistici.
Il vicariato di Lusiana propone un percorso di sei incontri, da novembre a marzo, per la formazione pastorale e liturgica dei laici. Un’esperienza che, oltre a valorizzare i carismi di quanti sono impegnati in parrocchia, coinvolge le comunità vicine appartenenti alla diocesi di Vicenza. Si tratta di una delle prime iniziative inter diocesane che mira a fornire le competenze necessarie a persone che rispondono ad una chiamata. Insieme ai sacerdoti e con lo sguardo rivolto al futuro, senza paura.
Quest’anno Vigodarzere mette insieme e allarga le iniziative degli anni passati proponendo per la festa del Santo Patrono una tre giorni all'insegna delle antiche tradizioni, mestieri, usanze e quotidianità popolari venete. Al centro della festa, che dura dal 9 all'11 novembre, la mostra “Finestra sulla storia del passato” all'interno del centro parrocchiale, insieme alle rappresentazioni di usanze di vita rurale e alla benedizione di arnesi agricoli e trattori. Ai biscotti preparati dai bambini e alla castagnata serale, si aggiungono due pranzi solidali, mercatini, degustazioni, spettacoli e luna park.
Tre appuntamenti a novembre ricordano l’attività venticinquennale di Casa Santa Chiara, hospice presente in città, e vogliono sensibilizzare i cittadini sui temi dell’accoglienza e della cura. Domenica 3 messa col vescovo Claudio Cipolla nella casa madre delle suore Elisabettine e sabato 9 giornata di approfondimento con interventi di esperti. Lunedì 11 novembre una serata all'Istituto S. Antonio Dottore affronta temi come l'arte di morire e il diritto alle cure palliative. Insieme alle suore che lavorano con dedizione all'interno della struttura di via San Giovanni di Verdara, intervengono alle giornate studiosi, professionisti sanitari e volontari; come quelli dell’associazione Valentina Penello onlus che da anni offre assistenza domiciliare al malato oncologico e terminale.
Sono innumerevoli le proposte formative che prendono avvio in queste settimane a cura dell’Ufficio per la pastorale della famiglia della diocesi. Tra queste c’è il percorso “Legami Spezzati”, incontri mensili rivolti a chi ha vissuto o sta vivendo il dolore della separazione o del divorzio ma anche a chi ha intrapreso una nuova relazione sentimentale. Gli incontri vanno nella direzione della nota pastorale di pochi mesi fa del vescovo Cipolla “Accompagnare, discernere e integrare le coppie separate e divorziate che vivono in una nuova unione”. Un itinerario di sostegno e ricarica spirituale affinché nessuno si senta fuori dalla Chiesa ma dentro a essa grazie alla vicinanza, alla cura, all'accompagnamento fraterno.