La dichiarazione dei redditi assomiglia sempre più a un quiz televisivo, dove la scelta del contribuente se accettare o meno la dichiarazione precompilata è quasi come quella di uno show preserale.
Come in una favola di Andersen ma non troppo, i dati sull'abbigliamento evidenziano una cronica debolezza del comparto sul mercato interno che rischiano di lasciare l'imperatore completamente nudo.
Come ci vestiremo domani? È la grande domanda, fonte di gioie e dolori, di un settore che impiega poco meno di 400 mila lavoratori sono in Italia e si divide a livello mondiale fra qualità e apparenza.
«Differenziamoci dagli altri, ora!» lo slogan scelto dai ragazzi di Celeseo è tutto un programma e annuncia una piccola rivoluzione: dalla tradizionale raccolta differenziata domestica ad una versione controllata.
Controllare, differenziare e riciclare: una procedura sicuramente impegnativa sotto molti punti di vista, ma una possibilità concreta per le sagre e le manifestazioni che hanno a disposizioni solo spazi limitati.
Il ministro della difesa britannico costretto alle dimissioni, grandi aziende alle prese con dossier scottanti e servizi segreti in grande spolvero per stanare la nuova, temibile minaccia cinese.
Sembra la trama del prossimo film di James Bond o l'ultima fatica letteraria di John le Carré ma è solo la cronaca degli ultimi giorni sul fronte telecomunicazioni.
L'impatto sull'economia internazionale può essere notevole — soprattutto quando in gioco c'è l'affaire 5G — ma lo è sicuramente anche per le nostre vite se, come sembra, esiste un problema sicurezza che corre letteralmente sul filo.
Verso i tradizionali festeggiamenti del primo maggio, fra concertoni e grigliate, la grande stampa nazionale certifica che qualcosa non funziona più.
Da 1° maggio cercasi del Fatto Quotidiano a Primo maggio di costrizione de il Foglio passando per il Chiamalo 1° maggio di Repubblica, i titoli ben riassumono una situazione complicata per l'Italia che lavora, sospesa in un limbo di incertezze e scarse prospettive.
Il quadro si fa ancora più annichilente andando a leggere gli ultimi bollettini dell'Istat che certificano un andamento altalenante dell'economia nel suo complesso e un'invecchiamento progressivo della popolazione.
Giovedì 2 maggio. Protagonista un territorio, dall'Adige ai Colli, che si sta ripensando all'insegna della sostenibilità. L'appuntamento è frutto di un lungo cammino di coordinamento tra chiesa, categorie economiche e sindacati. Sarà presente il vescovo Claudio.
Mentre l'economia registra tassi di crescita superiori alle aspettative con la produzione industriale a vele spiegate, alcuni aspetti della più grande economia asiatica rischiano di passare sotto traccia.
Con il resto del mondo che si affanna a dibattere di 5G, ad esempio, in Cina sono già al 7G. Una nuova rivoluzione tecnologica? No, piuttosto un cambio generazionale dagli effetti incerti.
Che futuro si prospetta per la Cina? «L'economista non farebbe l’economista, ma vivrebbe di rendita, se conoscesse l’arte di prevedere» sentenziava Sergio Ricossa, ma alcuni dati è comunque bene conoscerli per farsi un'idea.
La Caritas di Bolzano e Bressanone lancia un'iniziativa originale in vista della prossima Pasqua: un regalo solidale che va oltre il tradizionale uovo di cioccolata e coinvolge... una gallina in carne ed ossa.
Dei regali che, come scrive la Caritas in una nota, portano «felicità tre volte: a chi li ha donati, a chi li ha ricevuti e a chi, in Africa, Europa, Sud America e Alto Adige è stato assistito ricevendo animali, pozzi, scarpe, un letto caldo dove passare la notte e molto altro».