Ogni cristiano può vivere questa preghiera aggiungendo al canto della memoria, tutte le occasioni, tutti gli eventi, le Epifanie, ovvero le manifestazioni della misericordia del Signore nella sua vita.
Chi prega, già nel momento in cui rivolge una parola all’Altro, accende una comunicazione, riconosce l’esistenza di un Padre che lo ama, anche quando comprendere questo amore è davvero difficile.
Se solo il nostro cuore fosse largo abbastanza, sentiremmo i morsi della morte, anche senza che siano sulla nostra stessa carne, per i milioni di lutti sparsi nel mondo.
Sei brevi, concretissimi versetti che offrono un’immagine tangibile di una famiglia dell’epoca, ma descrivono la stessa la bellezza che ancora oggi può respirare chi abbia ricevuto in dono la vocazione alla vita matrimoniale.