L’ebreo osservante come il cristiano coltiva questo rapporto con la Scrittura, con la Parola che salva e che nella nuova alleanza si è fatto persona in Cristo, morto e risorto.
Quanti di noi, magari dopo una notte particolarmente turbata da incubi, o dopo un sonno disturbato da pensieri e preoccupazioni, al momento del risveglio sono attanagliati dall’angoscia?
La dimensione famigliare connota la testimonianza degli sposi che con l’amore della loro stessa unione si presentano come testimoni credibili dell’amore di Dio.
Colei che più di ogni altro essere umano ha saputo accogliere in sé la Parola di Dio permettendo che divenisse carne, ora è donata ai cristiani perché la sua maternità si riversi su loro per sempre.