In Italia, nel primo trimestre 2021, le morti bianche sono state 185, 19 in più rispetto al 2020. Decessi nei cantieri e nelle fabbriche, ma anche di Covid-19
Con l'opera "Cammino naturale", l'artista romana ha messo piede per la prima volta all'Arcella, invitata dall'associazione Domna che, assieme ad altre associazione, sta dando nuova vita a uno spazio collettivo chiamato Alveare Arcella nel piazzale Azzurri d'Italia. Nelle sue opere, che siano quadro o murales, ci invita a vivere scenari onirici e colorati come in uno sfondo di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli. La leggerezza che lega i suoi interventi e i personaggi appartengono a un altro mondo, color pastello, fatto di pennuti, tartarughe marine, balene - animati ma di ferraglia - che vorticano in luoghi eterei governati da figure umane sospese.
Scomparsa una città delle dimensioni di Bologna o Firenze. Il paragone rende l’idea di cosa significhi registrare 384 mila cittadini in meno in Italia, su base annua, rispetto al 2019. È la fotografia scattata dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, che sottolinea il continuo e progressivo calo di popolazione: al 1° gennaio 2021 i residenti nella nostra penisola ammontano a 59 milioni 259 mila, con le nascite che risultano pari a 404 mila mentre i decessi raggiungono il livello eccezionale di 746 mila unità. Siamo dinanzi al minimo di nuove vite e al massimo di morti: sette neonati e 13 morti per mille abitanti.
«Mai, almeno in tempi moderni, si è visto che fare ricerca e presentare dati verificabili potesse suscitare in chicchessia una reazione che configuri un’azione diffamatoria. Mai mi sarei aspettato una simile mancanza di rispetto non solo di una persona, quanto dell’operare scientifico e accademico stesso. La libertà di pensiero non si può scindere dall’attività di ricerca».
La tredicesima tappa del 21 maggio da Ravenna a Verona sarà l’occasione per celebrare i 700 anni dalla morte del sommo poeta. Alla corsa rosa c’è anche Vincenzo Nibali
Giovedì 29 aprile, la sala Technicolor ha registrato il tutto esaurito (nella disposizione di riempire la capienza massima al cinquanta per cento) per la proiezione del film “Due”, in presenza del regista Filippo Meneghetti, selezionato per rappresentare la Francia agli Oscar e Golden Globe 2021 nella categoria per il miglior film in lingua straniera. Un evento a tutti gli effetti, una risposta avvolgente degli spettatori che premia un cinema di quartiere di tre sale, ma dall’importante storia essendo stato nel 1996 la prima multisala in Veneto.
I suoi uccellini multicolorati sparsi un po’ ovunque a Padova, anche all'Arcella, ma volano delicati e si posano su muri screpolati, pareti, giostre, barche arenate disseminati in altri luoghi nascosti d’Italia. È il piacere del perdersi scovando proprio le piccole cose come scriveva Dostoevskij. La sua arte, minuta e delicata, si inserisce un un quadro urbano artistico che ne fa di Padova un palcoscenico sempre più variopinto
Il disegno di legge contro (non solo) l’0mostransfobia è in attesa di essere discusso dalla Camera. Critiche e aperture su un testo che rischia di generare conflitti.
35 anni fa, il 26 aprile 1986, il mondo conobbe gli effetti del disastro nucleare. In Italia e in Veneto numerose famiglie si attivarono per accogliere i bambini ucraini e bielorussi nei soggiorni di risanamento. Continuano anche oggi, il Covid però ha azzerato gli spostamenti. Oggi il 23 per cento della Bielorussia è ancora contaminato, il 4,8 per cento dell’Ucraina. Terre in cui vivono cinque milioni di persone