Willi Nadolny ha raccontato a Bolzano l’esperienza della missione che la Chiesa evangelica ha avviato da oltre un secolo nella capitale tedesca per aiutare le persone senza fissa dimora. "Ognuno di loro ha una storia e spesso è difficile comprendere veramente come siano finiti a vivere in strada - ha spiegato -. Noi li accogliamo così come sono. Con la loro storia e con le loro scelte"
Gli Angeli dell’acqua alta sono davvero in tanti e molto organizzati: fissano appuntamenti, coordinano operazioni, comunicano gli indirizzi dei luoghi in città dove serve una mano.
Quello che è accaduto in questi giorni a Liliana Segre spinge a raccontare la storia di Marko Feingold, il più anziano sopravvissuto a 4 campi di concentramento.
Il ricordo dello spaventoso incendio che distrusse la cattedrale di Parigi è ancora vivo nelle parole dell'organista che da più di trent'anni fa risuonare le note degli inni sacri nelle navate di Notre-Dame. Olivier Latry racconta al Sir le speranze per la ricostruzione e le ansie per il restauro dell'organo: "Perché la situazione si assesti occorrerà attendere un anno e questo rappresenta un problema, perché c’è tanta fuliggine e polvere di piombo".
Tre gruppi musicali, due cori e un’orchestra eseguiranno il “Dixit Dominus” diretti solo ed esclusivamente con il battito degli occhi e i movimenti del viso e del capo.
P. Sporschill non è uno molto “social”, ma è straordinariamente “sociale”, e più che le autostrade della rete (virtuale), ama percorrere i vicoli delle periferie (reali).