Collaboratrici apostoliche diocesane. Alla soglia dei vent’anni dalle prime dedizioni, sabato 9 ottobre – alle 18 a Santa Giustina – Simonetta Giraldin farà la sua dedizione definitiva. «Condivisione e incontro sono le parole chiave del nostro servizio»
Due consacrazioni che hanno alle spalle una vocazione con radici ben piantate Con loro sale a dieci il numero di consacrate in Diocesi di Padova. Nella memoria liturgica di santa Giustina, il 7 ottobre, il vescovo Claudio consacra Barbara Anselmi e Lorella Fracassa. L’Ordo Virginum dà la possibilità di portare la propria testimonianza nella Chiesa locale, ma anche nel lavoro e nel quotidiano
Le Brentane. Una ventina di donne, ogni settimana da marzo a ottobre, sale su un dragone – imbarcazione di 12 metri – e scendono il fiume Brenta. Hanno tra 40 e 70 anni e, grazie all’Associazione oncologica San Bassiano, affrontano il cancro sostenendosi a vicenda. I benefici sono fisici, ma non solo: l’attività di squadra favorisce lo spirito cooperativo e lo stare all’aria aperta è un “supporto” importante
Mozambico. «Il Covid – spiega il vescovo di Beira, dom Claudio Dalla Zuanna – ha aggravato una situazione già problematica. A rischio ragazzi e giovani»
La comunità del Duomo di Este riparte festeggiando la patrona. Appuntamenti liturgici, ma non solo, questo fine settimana. In collaborazione con il Morini Pedrina
Questa domenica viene presentato il libro 80 anni di storia dell’asilo parrocchiale di Pianiga – alle 15.30 nella parrocchiale – a cura di Gina Calzavara, per 40 anni maestra alle elementari e per una ventina impegnata nel comitato di gestione della scuola e come coordinatrice.
Ordo Virginum. Questa domenica, nel Duomo di Asiago, il vescovo Claudio consacra due sorelle gemelle di Camporovere: Anna Lia ed Emma Bernar. «Non sarà la conclusione di un cammino, anzi. Vogliamo continuare a maturare nella nostra missione».
Dice il suo “sì per sempre”, al Signore, domenica 12 alle 16.30 nel duomo di Montagnana, alla presenza del vescovo Claudio, Myriam Amal, che da quando è entrata nell'ordine delle sorelle povere, le Clarisse, ha abbandonato il suo cognome per assumere il nome di suor Myriam dello Spirito Santo. Nella foto suor Myriam è la prima in alto a sinistra.