Una presenza di oltre 100 anni quella dei Giuseppini del Murialdo nella diocesi di Padova. L'anno dedicato a San Giuseppe per i Murialdini significa mettere in luce diversi aspetti di Giuseppe che sono propri del loro carisma: l’uomo in ombra, il padre lavoratore, ma anche il padre nella tenerezza, l’umiltà e la carità, il silenzio, il non apparire. La comunità presente nella parrocchia di san Pio X a Padova organizza una messa per il 19 alle ore 19. A Thiene invece, dove sono ugualmente presenti e gestiscono il patronato san Gaetano, tutto è sospeso.
C’è anche il presepio pasquale fra le iniziative proposte dalla comunità parrocchiale di sant’Agostino di Albignasego per il tempo di Quaresima, oltre ad incontri sulla Parola e di preghiera.
Dal 19 al 28 febbraio il vescovo Claudio ha incontrato le comunità dell'unità pastorale di Centrale, Grumolo Pedemonte e Zugliano e le parrocchie dei Santi Pietro e Paolo e della Beata Vergine Maria Immacolata di Zanè: cinque realtà parrocchiali limitrofe, tutte appartenenti al vicariato di Thiene, ma con storie diverse.
Un progetto per sostenere due ragazzi nel doposcuola: ecco l'iniziativa messa in campo da una parrocchia della Diocesi grazie al Sostegno sociale parrocchiale. Un aiuto mirato che però punta a coinvolgere tutto il numeroso nucleo familiare. Migliorare infatti la situazione scolastica e relazionale dei ragazzi significa anche integrare la famiglia. Un lavoro in stretta sinergia con i servizi sociali del comune.
Come organizzare il grest di quest’estate? Nell’unità pastorale di San Pietro di Barbozza qualche idea inizia a sbocciare. Tre parrocchie che cammineranno insieme, nel vero senso del termine, nel territorio. Intanto lo staff di Grestyle, una trentina di giovani coordinati dall’Ufficio pastorale, sta lavorando una serie di proposte formative destinate agli animatori del grest, ragazzi dalla prima superiore in su.
Un percorso formativo per coordinatori e responsabili di Grest: è la proposta avviata in novembre dall’Ufficio diocesano pastorale dei giovani. Il grest non può più essere improvvisato, va preparato bene. Così da alcuni anni l’Ufficio di pastorale dei giovani e l’Associazione Noi Padova curano una formazione specifica per gli animatori (Grestyle), cui si è aggiunta anche una proposta per i coordinatori e gli adulti in qualche modo coinvolti nel Grest, curata da Matteo Pasqual, pedagogista. Perché “fare un grest è essere un grest”.
A un anno dall'inizio della pandemia le parrocchie che cosa hanno raccolto? Cosa hanno imparato? Come hanno vissuto il lockdown, la riapertura, le restrizioni? Sofferenze e disagi hanno accomunato tutta la Diocesi. Ma si percepisce anche chiara la voglia di ripartire, puntando all'essenziale, mettendoci il cuore e la passione.