“Questa mattina, al termine delle udienze, Papa Francesco si ricovera al Policlinico Agostino Gemelli per alcuni necessari accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tuttora in corso”.
Il Santo Padre ha lasciato anche oggi la lettura del testo della catechesi a don Pierluigi Giroli, fatta eccezione per la sintesi e i saluti in spagnolo e i saluti ai fedeli di lingua italiana. Al termine, un ennesimo appello per la pace.
“Accogliendo le petizioni e i desideri di pastori, di religiose e religiosi, come di associazioni di fedeli, considerato l’influsso esercitato dalla spiritualità di santa Teresa di Calcutta in diverse regioni del mondo”, il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha disposto che il nome di santa Teresa di Calcutta “sia iscritto nel Calendario Romano Generale e la sua memoria facoltativa sia celebrata da tutti il 5 settembre”.
“Un autentico Stato di diritto si verifica nel trattamento dignitoso che meritano tutte le persone, soprattutto le più povere ed emarginate”. Lo scrive il Papa in una lettera inviata ai vescovi degli Stati Uniti, in cui chiede di favorire “una politica che regoli la migrazione ordinata e legale”.
Il Santo Padre esorta i missionari di tutto il mondo a essere “artigiani di speranza e restauratori di un’umanità spesso distratta e infelice”. “Animate da una speranza così grande, le comunità cristiane possono essere segni di nuova umanità in un mondo che, nelle aree più sviluppate, mostra sintomi gravi di crisi dell’umano”, si legge nel messaggio per la prossima Giornata missionaria mondiale