Nell’ultimo giorno delle elezioni di Midterm, gli americani decideranno il futuro della presidenza di Joe Biden e il futuro elettorale dell’ex presidente Donald Trump, anche se il suo nome non è ufficialmente tra i candidati. Chiamati a rinnovare i 435 deputati che compongono la Camera dei Rappresentanti e un terzo del Senato, cioè 35 senatori, gli elettori statunitensi, secondo gli ultimi sondaggi, dovrebbero assegnare il Congresso ai repubblicani (Gop) e gettare nello stallo l’agenda presidenziale
L’Italia assieme alla Germania sarà tra i primi Paesi europei ad entrare in recessione. A dichiararlo è il World Economic Outlook, il report sulla situazione economica globale pubblicato stamani dal Fondo monetario internazionale (Fmi).
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è stato il primo a sciogliere gli indugi, dopo la conferma dei risultati lunedì, quando ha twittato: "Siamo ansiosi di lavorare con il governo italiano sui nostri obiettivi condivisi" e ha ribadito che "l'Italia è un alleato fondamentale, una democrazia forte e un partner prezioso". L’addetto stampa della Casa Bianca nel pomeriggio di ieri ha precisato che “lavoreremo con il nuovo governo italiano sulle sfide globali condivise, incluso il sostegno all’Ucraina”, ribadendo che “l’Italia è un alleato della NATO, un partner del G7; e membro dell'Ue”
La guerra in Ucraina continua ad aprire i discorsi di indirizzo dei capi di stato e di governo alla 77ª Assemblea Generale dell'Onu. Anche il presidente americano Joe Biden ha incentrato la parte iniziale del suo intervento sulla guerra "brutale e inutile, una guerra scelta da un solo uomo, per essere molto schietti"
Ha ricevuto una standing ovation e un lunghissimo applauso, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a conclusione del suo discorso di indirizzo alla 77ª Assemblea generale dell’Onu a New York. Rara la standing ovation nella sala delle Nazioni Unite e rara la concessione di poter presentare un discorso via video da parte di un presidente, quando il protocollo, in caso di assenza, lascia la tribuna ad un rappresentante del Paese.
Mario Draghi si è rivolto ai capi di stato e di governo presenti alla 77ª Assemblea Generale dell’Onu ribadendo, ancora una volta, le drammatiche conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina sul piano internazionale, mentre “l’esito del conflitto rimane imprevedibile” e richiede “responsabilità collettiva il trovare risposte”
Mancano poco più di due mesi alle elezioni americane di Midterm, il prossimo 8 novembre, quando gli statunitensi decideranno quale partito conquisterà la maggioranza dei 435 seggi della Camera e a chi andranno assegnati i 35 dei 100 seggi del Senato ancora in ballo; mentre 36 dei 50 stati decideranno i loro governatori. Negli Usa permane una forte incertezza su quale partito controllerà il Congresso nei prossimi due anni; mentre è certo che la tornata elettorale di novembre sarà un referendum sull’ex presidente Trump e sul suo movimento Maga (Make America great again – Fare l’America nuovamente grande) che deciderà non solo gli equilibri all’interno del partito repubblicano ma anche la direzione della corsa alla Casa Bianca
L’arcivescovo di San Antonio in Texas ha definito “crudele e disumana” la morte dei 53 migranti, ritrovati soffocati in un camion frigorifero, vicino alla città, la scorsa notte. Mons. Gustavo Garcia Siller ha chiesto preghiere per le anime dei defunti e ne ha chieste altrettante per i 12 sopravvissuti “bambini e adulti” che ora dovranno “portare con sé i ricordi di questa scena di carneficina”.
Tra le migliaia di migranti in marcia, ci sono almeno 126 donne incinte e oltre 70 persone con disabilità fisiche. Vengono dal Centro America, Haiti e Cuba, ma la stragrande maggioranza proviene dal Venezuela. Sono partiti insieme per proteggersi reciprocamente ma anche per rendersi visibili ai media e soprattutto ai leader politici che avrebbero deciso della loro sorte firmando o meno la Dichiarazione di Los Angeles che, da oggi, regolerà una comune politica migratoria delle Americhe